venerdì 29 novembre 2024


22/03/2011 07:14:05 - Manduria - Calcio

L’agonia continua…

 
Il clichè non cambia: a Tricase, il Manduria rimedia la diciannovesima sconfitta stagionale in trentadue giornate di campionato. Giusto per non fare … torti a nessuno, dopo aver donato punti alle altre pericolanti, i biancoverdi ne porgono tre anche ad un Tricase imbottito di ex, molto più motivato degli ospiti: ora ha bisogno di altri due punti per stare matematicamente fuori dalla zona play out.
Nessun appunto, comunque, si può levare a capitan Ferrara e soci. In una stagione balorda, in cui è accaduto di tutto e di più, non si possono certamente chiedere dei miracoli, quando ormai mancano 180 minuti al termine di questa agonia.
Senza Antico, squalificato (sostituito più che degnamente proprio da Ferrara: ma perché il capitano è stato tenuto tanto tempo in panchina?), e con il positivo rientro di Comandatore a centrocampo, il Manduria è riuscito a resistere per i primi 45 minuti. Nella prima frazione di gioco sono proprio i messapici a creare l’azione più pericolosa: al 25’ ci prova Comandatore, con una conclusione da fuori area, ma il portiere del Tricase non si lascia sorprendere.
In avvio di ripresa, arriva l’acuto dei leccesi: angolo del manduriano Cimino e comoda deviazione vincente di Greco. La rete è una iniezione di fiducia e serenità per il Tricase, che controlla con grande facilità il tentativo di ritornare in partita degli ospiti, mentre manda in crisi la tranquillità e brucia la speranza dei calciatori manduriani di uscire imbattuti da questa trasferta, la penultima della stagione.
La gara si trascina stancamente sino ai minuti di recupero, quando il Tricase, con il bravo Ferrante, sigla il 2-0 e appone il sigillo definitivo alla gara.
Anche il terz’ultimo impegno stagionale va in archivio. Domenica il Manduria ospita il Locorotondo: si congederà dai propri tifosi, mai delusi come quest’anno per una stagione balorda.










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