lunedì 23 settembre 2024
Esperienza avvincente a contatto con la natura e la scienza
Una esperienza a contatto con la natura e con la scienza.
E’ quella vissuta, qualche giorno fa, dagli alunni delle quinte elementari del III Circolo Didattico di Manduria, che frequentano il laboratorio di giornalismo. All’interno di questa attività extracurriculare, i ragazzi, guidati dalle rispettive maestre, hanno visitato il Museo di Storia Naturale del Salento di Calimera e la vicina masseria didattica di San Biagio.
Grazie alla preziosa guida di Simona Potenza (naturalista che si occupa della fauna omeoterma, nonché coordinatrice delle attività didattiche) e di Simone Tarantino (anch’egli naturalista: si occupa di piante officinali), i ragazzi manduriani hanno visitato le sette sezioni del museo: quelle di mineralogia, di paleontologia, di malacologia, di entomologia, di erpetologia, di ornitologia e di embriologia e teratologia.
Tante nozioni nuove per i ragazzi, che hanno scoperto mondi sino ad allora, per lo più, sconosciuti. Un modo incisivo, insomma, per apprendere i segreti della scienza e della natura, compresi quelli dell’evoluzione dell’uomo.
Poi si è passati alla sezione che, per natura, attira di più i ragazzi: l’osservatorio faunistico, suddiviso in tre centri: quello per la cura e il recupero delle tartarughe, il centro di recupero della fauna selvatica omeoterma e il centro di recupero della fauna eteroterma ed esotica. E’ stato entusiasmante, per la comitiva del III Circolo di Manduria stare a contatto con tanti animali, molti dei quali, purtroppo, vittime della cattiveria gratuita dell’uomo: due gabbiani, ad esempio, sono stati trovati senza una delle due ali.
La visita istruttiva è continuata nella vicina masseria di San Biagio, in cui i ragazzi hanno potuto conoscere l’intera filiera della mozzarella di bufala. Hanno visto le bufale pascolare e, poi, i casari realizzare, con il loro latte, le gustose mozzarelle di bufala.
Una visita istruttiva che ha coinvolto tutti i ragazzi, sulla quale, chiaramente, esprimeranno i loro pensieri sul giornale “Appunti di classe”, che sarà pubblicato nel mese di aprile.
Nella galleria fotografica alcuni dei momenti della visita.
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