lunedì 23 settembre 2024
Anche quest’anno lo scrittore manduriano Omar Di Monopoli è l’unico pugliese nel novero degli ospiti del prestigioso Festival del Noir di Padova
Un pò di nero pugliese allo Sugarpulp Festival di Padova.
Anche quest’anno lo scrittore manduriano Omar Di Monopoli è l’unico pugliese nel novero degli ospiti del prestigioso Festival del Noir di Padova.
Nato per iniziativa dell’associazione culturale Sugarpulp e patrocinato dal Comune di Padova e dalla Regione Veneto, il festival conferma anche nella sua seconda edizione il suo sguardo internazionale portando a Padova autori del calibro di Linwood Barclay, Allan Guthrie, Maxim Jakubowski, Tim Willocks e Alan Altieri.
Assieme a loro una cospicua compagine dei nomi italiani più rappresentativi del genere, ma anche un mito del fumetto come Giorgio Cavazzano e sceneggiatori del calibro di Tito Faraci e Pasquale Ruju.
L’evento, che si svolgerà dal 29 settembre al primo ottobre di quest’anno, prevede una nutrita serie di workshop, letture, show teatrali e mostre fotografiche ma anche una serie di special guest d’eccezione come Andrea e Michele (Radio Deejay), Federico Russo (Radio Deejay, Quelli che il calcio, MTV) e Dolly Lamour, una delle più note artiste di burlesque italiane.
L’appuntamento con Omar Di Monopoli è per domenica 30 settembre, alle ore 15.45,
presso il centro culturale Altinate Agorà: lo scrittore discuterà assieme al collega Matteo Righetto del suo prossimo romanzo - di prossima pubblicazione - ambientato nella Puglia di fine Settecento, ma soprattutto l’autore salentino offrirà al pubblico un focus circa il film tratto dalla sua opera d’esordio, quell’ «Uomini e cani» che si aggiudicò nel 2008 il Premio Città di Milano e che oggi il regista Fabrizio Cattani sta portando sul grande schermo.
La «Ipotesi Cinema» - casa di produzione legata al maestro Ermanno Olmi - ha infatti individuato durante l’estate la serie di set esterni per le riprese e presto, in gennaio, sarà avviato il casting delle comparse (si parla di circa 500 unità, tutte rigorosamente selezionate in terra ionica).
Il film, interamente girato in Puglia (Torre Colimena e Salina dei Monaci risultano tra
le location al centro dello sviluppo della storia) avrà una lavorazione di sette settimane a partire da maggio prossimo ed avrà un cast di interpreti di rilevanza nazionale, nomi che la produzione intende rendere pubblici nei mesi a venire.
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