lunedì 23 settembre 2024
Si tratta de “La legge di Fonzi”
Mentre fervono i preparativi per l’imminente realizzazione
del film tratto dal romanzo “Uomini e Cani” (in cabina di produzione la Ipotesi Cinema di “Basilicata Coast To Coast”), a un altro dei libri di Omar Di Monopoli potrebbe toccare in sorte di essere trasposto per il grande schermo.
del film tratto dal romanzo “Uomini e Cani” (in cabina di produzione la Ipotesi Cinema di “Basilicata Coast To Coast”), a un altro dei libri di Omar Di Monopoli potrebbe toccare in sorte di essere trasposto per il grande schermo.“La legge di Fonzi”, infatti, terzo e conclusivo volume della trilogia “western-pugliese” pubblicata dall’editore milanese ISBN, è stato candidato dal TorinoFilmLab per un laboratorio europeo destinato a sceneggiatori e registi professionisti.
Il progetto (un vero e proprio workshop promosso dal Festival del Cinema di Torino, dal Museo Nazionale del Cinema nonché dal Salone Internazionale del libro) ha selezionato nei mesi scorsi 8 romanzi italiani da proporre per un adattamento cinematografico e “La legge di Fonzi” rientrava in questo gruppo di candidati. Ognuna delle storie, tutte frutto di autori di levatura nazionale, sono state trasformate in sceneggiature da un parterre di operatori del settore provenienti da Romania, Germania, Spagna, Francia, Croazia, Brasile, Svezia e Grecia (capitanati da Eva Svenstedt Ward, famosa per aver lavorato all’adattamento della trilogia «Millennium» dai romanzi di Stieg Larsson).
Dopo mesi d’incontri in diverse località del continente, i partecipanti al progetto hanno portato a termine l’allestimento dei loro script e potranno ora finalmente presentarli a un gruppo di produttori internazionali: l’occasione sarà il Meeting Event finale del TorinoFilmLab (25-27 novembre), organizzato con il patrocinio di Regione Piemonte.
Lo scrittore manduriano è stato personalmente invitato a presenziare al pitching finale giorno 27 novembre, presso l’auditorio Rai di Piazza Rossaro a Torino, dove potrà conoscere l’equipe di operatori che ha lavorato sul suo libro (in particolare la regista francese Gaelle Denis la quale, ottenuti eventualmente i finanziamenti, avrebbe già pianificato di trasportare nel sud della Francia le vicende narrate nel romanzo, cercando di evocare nei paraggi di Marsiglia lo scenario brindisino protagonista della storia).
Solo uno degli 8 libri adattati è dunque destinato a diventare realmente una pellicola (il gruppo di produttori invitati all'evento valuteranno i lavori con scrupolo durante il pitching finale) e questo potrebbe essere proprio “La legge di Fonzi”.
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