MANDURIA - Parco archeologico, un finanziamento in arrivo

14/10/2013 09:37:55 - Manduria - Cultura

L’annuncio, nell’ultimo Consiglio Comunale, dell’assessore Gianluigi De Donno

«Il parco archeologico merita di essere promosso e

valorizzato, insieme alle altre risorse archeologiche, architettoniche e ambientali della nostra città. In questo senso è indirizzato l’impegno dell’attuale Amministrazione».

Gianluigi De Donno, assessore ai Beni Patrimoniali del Comune di Manduria, ha illustrato le strategie della propria coalizione in tema di valorizzazione delle ampie e pregevoli testimonianze della civiltà messapica.

«A causa dell’indolenza di chi ci ha preceduto nel passato, si è perso un finanziamento di un milione e 200mila euro per un progetto che prevedeva interventi di miglioramenti della fruizione e di valorizzazione della struttura» ha affermato De Donno, rispondendo ad una interpellanza del consigliere Lariccia. «Subito dopo il nostro insediamento, ho chiesto ed ottenuto un maggior rispetto per la nostra città, inserita nel programma Fesr “Sistemi Ambientali Culturali”, insieme ad altri centri della provincia di Lecce (il comune capofila è Nardò). Volevano concederci appena 25.000 euro, che sarebbero serviti per il consolidamento della torre costiera di Torre Colimena. Intervento non finanziabile, in quanto quella struttura è ceduta in affidamento a privati. Sono riuscito ad ottenere di entrare a far parte del tavolo tecnico e mi sono battuto per ottenere un finanziamento adeguato all’importanza delle testimonianze archeologiche della nostra città. Ho presentato una scheda che prevede un investimento di 90.000 euro. Di questi, 25.000 euro serviranno per la valorizzazione e la messa in sicurezza del Fonte Pliniano, con la realizzazione di piccole passerelle, punto di sosta, ripristino di strutture perimetrali, per rendere più agevole la fruizione da parte dei turisti. Sarà quindi allestito un punto informativo all’interno del Fonte, con la fornitura di arredi e di tabelle illustrative.

Gli altri 65.000 euro serviranno per migliorare la gestione dei servizi, attraverso l’organizzazione di eventi, la manutenzione ordinaria e l’accoglienza dei turisti.

A carico del Comune vi sarà la gestione della mobilità lenta. Probabilmente avremo a disposizione una navetta e il finanziamento di 3 spettacoli. All’interno della chiesetta di Santa Croce sarà invece allestito un museo virtuale.

Per il resto, siamo consapevoli che il futuro del parco non può essere legato solo all’encomiabile impegno di quelle associazioni che oggi ne assicurano la fruibilità. Siamo anche alla ricerca di sponsor che desiderino investire in cultura».

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