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28/11/2014 10:40:04 - Manduria - Cultura

In programma una mostra fotografica, un convegno, un intrattenimento musicale e rappresentazioni teatrali sulla violenza sulle donne

Un contenitore vario ed estremamente interessante che si snoderà in due giornate: oggi e domani. E’ “Sc-Atti di Forza”, un’iniziativa promossa dall’associazione di promozione sociale Vista dall’alto”, in collaborazione con Sociologia in Progress, Torricella 2.0, il Gruppo di Volontariato Vincenziano di Manduria e l’Avulss di Manduria e sotto l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Promossa nell’ambito della manifestazioni della giornata mondiale contro la violenza di genere, è inserita nella rassegna provinciale per il volontariato e della solidarietà del Centro Servizi Volontariato di Taranto. La location scelta per “Sc-Atti di Forza” è il chiostro di palazzo di Città.
Oggi, alle 16, vi sarà l’inaugurazione di una mostra fotografica, che intende rappresentare il tema in questione interpretato da un differente punto di vista: non immagini truculente di volti sfigurati, di corpi feriti e di donne sofferenti ma il superamento della violenza, la forza di aver reagito a una situazione devastante, la gioiosità ritrovata e la forza di ricominciare, catturando immagini da donne ma anche da uomini che normalmente rivestono il ruolo di abusanti, rappresentati non più come carnefici ma come alleati in un progetto di nuova consapevolezza.
Alle 17 sarà la volta del convegno “Prevenzione e contrasto della violenza di genere, la promozione della libertà e dell’autodeterminazione della donna”, che si terrà nell’aula consiliare. Dopo i saluti del sindaco Roberto Massafra e degli assessori Mimmo Lariccia e Stefania Di Masi, i lavori saranno aperti da Maria Pasanisi, presidente dell’associazione “Vista dall’Alto” e moderati da Loredana Ingrosso, di “Sociologia in Progress. Relazioneranno Maria Pia Vigilante, avvocata e presidente di “Giraffa” onlus (“La legge regionale n.29 del 4 luglio 2014 sul contrasto alla violenza di genere”), Domenico Vasapollo, docente di Medicina Legale dell’Università di Bologna (“Le conseguenze psico-fisiche sui soggetti vittime di violenza”).
Alle 19, quindi, l’intrattenimento musicale a cura del gruppo “Cantacunti” e della scuola di canto moderno “Artilibrio”, della maestra Valeria Lombardi.
Domani, la mostra sarà visitabile dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30, orario in cui saranno premiati gli autori delle fotografie più significative.
Alle 20, infine, sarà la volta della rappresentazione della piece teatrale “Eva non è ancora nata”, di e con il magistrato Salvatore Cosentino, che racconta e “rifigura” la bellezza della dignità della donna attraverso la descrizione delle ultime leggi che la tutelano ma anche di quelle sbagliate, più risalenti nel tempo, che spesso l’hanno mortificata.










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