lunedě 23 settembre 2024


29/11/2014 08:10:04 - Manduria - Cultura

L’evento culturale alle 19 nel Museo della Civiltà del Primitivo

E’ una storia che parla d’amore, del sentimento più universale che esiste. E dietro a quel titolo che suona perentoriamente esclusivista (“Un amore tutto mio”), ci sono, di fatto, tutti gli amori del mondo. Il nostro vissuto, tutti gli amori più o meno incompiuti, realizzati, rimpianti, vagheggiati. E’ una storia di amori diversamente interrotti, di lutti da elaborare, di una ricostruzione di una donna rispetto a se stessa e agli altri.
Il cuore di Anna non è chiuso da sbarre e lucchetti, non si ripiega su se stesso in una tragica solitudine. Si rifugia nelle poche cose che le sono rimaste e che le danno sicurezza. Una vita spezzata riprende il viatico che la porta alla possibile scoperta della bellezza e della gioia.
Si intitola “Un amore tutto mio” il romanzo di Anna Rita Vigilanza, toscana d’adozione ma manduriana d’origine, che sarà presentato questa sera, alle 19, presso il Museo della Civiltà del Primitivo, all’interno della cantina del Consorzio Produttori Vini.
Dopo l’esordio letterario (“L’airone”), Anna Rita Vigilanza, farmacista di professione e scrittrice per passione, ha pubblicato, per le edizioni Cantagalli, “Un amore tutto mio”.
Il forte legame con la sua terra natia ha convinto l’autrice a voler condividere le emozioni che hanno portato alla stesura del romanzo proprio nella sua città, Manduria.
Dopo i saluti di Anna Gennari, addetta alle pubbliche relazioni della cantina, Anna Rita Vigilanza dialogherà con Loredana Ingrosso.
Alcuni brani del libro saranno interpretati da Maria Rosaria Dinoi.
Chiuderà la serata una degustazione di vino produzione della Cantina Consorzio Produttori Vini.










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