MANDURIA � Dopo la prestigiosa �prima� dell�Expo di Milano, i tre cortometraggi, realizzati da altrettanti talentuosi registi tarantini e girati nelle �Terre del Primitivo�, sono stati proiettati a Manduria

08/11/2015 08:31:38 - Manduria - Cultura

Le province di Taranto e Brindisi sono diventate veri e propri set cinematografici, con attori, registi, copioni e riflettori

Dopo la prestigiosa “prima” dell’Expo di Milano, i tre cortometraggi, realizzati da altrettanti talentuosi registi tarantini e girati nelle “Terre del Primitivo”, sono stati proiettati a Manduria alla presenza di numerose autorità del territorio.

I tre lavori sono il frutto di una iniziativa del Gruppo d’Azione Locale “Terre del Primitivo”, che nello scorso autunno ha emanato un bando, nell’ambito della produzione di strumenti di comunicazione, chiedendo ai professionisti locali di raccontare il territorio di propria competenza in chiave di destagionalizzazione turistica, con particolare attenzione agli itinerari storico-naturalistici ed enogastronomici.

A vincere il bando Atena Communication, che ha realizzato undici spot promozionali per ciascuno dei comuni del gruppo di azione locale e ha affidato la realizzazione dei due cortometraggi inizialmente previsti ai registi Carlo Barbalucca e Mirko Di Lorenzo. Ai primi due si è aggiunto un terzo cortometraggio fuori bando, che ha ricevuto un particolare plauso per l’efficace racconto di luoghi e tradizioni, realizzato da Giuseppe Mariggiò.

Grazie a loro, le province di Taranto e Brindisi sono diventate veri e propri set cinematografici, con attori, registi, copioni e riflettori.

Il tarantino Carlo Barbalucca ha firmato la regia di “Bella mia” (20 minuti), scritto da Fabrizio Cafaro, girato nel maggio 2015 a Manduria (zona rurale, centro storico, zona archeologica e la marina di Torre Colimena), Sava (zona rurale e centro storico), Maruggio (centro storico e la parte costiera di Campomarino), Oria (centro storico), Torricella (marina di Torre Ovo).

Il cortometraggio racconta la storia di Giada, ragazza del nord Italia, e del suo viaggio in Puglia. Nella “Terra del Primitivo” incontrerà una serie di personaggi che le faranno da guida e le permetteranno di scoprire i paesaggi e le tradizioni locali.

Il regista, che nella sua carriera ha realizzato il backstage dello spettacolo “Don Giovanni P.” (con l’attore Cosimo Cinieri), ha lavorato, nel 2013, come assistente alla regia per il film “Un ragazzo d’oro” di Pupi Avati con Riccardo Scamarcio e Sharon Stone. Vive e lavora a Roma ed è socio dell’ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici).

Questo il cast artistico: Angelica Dipace, Franco Nacca, Silvio Gullì, Anna Cofano. Cast tecnico: direttore della fotografia Luigi Piepoli, assistente fotografia Martino Vinci, fonico di presa diretta Stefano Spinelli, musiche originali Carmine Fanigliulo, responsabile di produzione Simona Palmieri, segretario di produzione Vincenzo Parabita.

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