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07/01/2016 18:31:49 - Manduria - Cultura

La bellezza dei due presepi fuori concorso: quelli di Giampaolo De Luca e Cosimo Fontana

Nei locali dell’associazione turistica Pro Loco ha avuto luogo la premiazione della III edizione del concorso “La strada dei presepi”, organizzato dalla stessa Pro Loco.
La giuria, composta dal presidente dell’associazione, Domenico Sammarco, e dagli esperti presepisti manduriani Giampaolo De Luca e Cosimo Fontana, ha valutato nel complesso 40 lavori, tra presepi allestiti da privati cittadini, da confraternite e da associazioni locali.
Oltre alle targhe assegnate ai vincitori (Rosanna Lopalco tra i privati, la Madonna del Rosario tra le associazioni religiose) sono stati consegnati numerosi attestati di partecipazione ai concorrenti distintisi per il livello tecnico e ideativo delle loro composizioni.
Nell’affollata saletta della Pro Loco, Sammarco ha colto l’occasione anche per mettere in evidenza che, al di la’ dell’aspetto competitivo che caratterizza ogni concorso, l’iniziativa ha anche lo scopo più generale di tenere viva la tradizione dell’allestimento del presepe in famiglia, in associazione e in chiesa, come espressione esteriore di un sentimento di fede cristiana che si rinnova annualmente.
Elenchiamo di seguito i lavori premiati:
Tra le associazioni, è stato assegnato un riconoscimento al presepe allestito dall’ANSPI Sant’Anna e a quello dell’AGESCI; tra i presepi confraternali, sono stati premiati quello di San Leonardo, dei SS.Medici, della Morte e Orazione, dei Passionisti, di San Giuseppe. Un riconoscimento e’ stato anche assegnato al presepe allestito dal gruppo della chiesa dell’Assunta di Uggiano Montefusco e a quello della chiesa di San Giovanni Bosco.
Tra i lavori realizzati da privati cittadini, si sono segnalati quelli di Teodoro Giuliano, Alfredo Magno, Paola Lombardi, Maria Mero, Giuseppe Mero, Gregorio Ruggeri, Gregorio Pizzi, Davide Scialpi, Piero Dimagli, Michele Erario, Francesco Spinzi, Antonio De Valerio.
Tra i più bei presepi allestiti dai concittadini, infine, ci piace segnalare due composizioni fuori concorso: quelle di Giampaolo De Luca (in alto) e di Cosimo Fontana (in basso). Anch’essi, come i lavori di molti manduriani, si distinguono sia per l’aspetto tecnico che per quello ideativo.
Il presepe di Cosimo Fontana si qualifica per l’inserimento della Natività nel contesto cittadino, ampiamente riconoscibile. La scenografia, valorizzata dalle luci multicolori, è infatti rappresentata dagli edifici di Borgo Porticella, riprodotti fedelmente.
Il presepe di Giampaolo De Luca è chiaramente l’esito di una immaginazione e di una abilità manuale fuori del comune. Esso riproduce lo scorcio di un ambiente palestinese, con abitazioni a cupolette imbiancate a calce, sullo sfondo di un cielo azzurro solcato da nuvole. E’ una composizione “calda”, mediterranea, specchio dell’animo dell’artista: una autentica gioia per gli occhi.
 
Nicola Morrone










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