lunedì 23 settembre 2024
Sarà visitabile sino a domenica prossima
“I colori del legno”.
E’ il tema della mostra dell’artista manduriano Tonino Brunetti: è stata allestita nella chiesa dello Spirito Santo e sarà visitabile sino a domenica 10 luglio, dalle 19,30 alle 20,30 dei giorni feriali e dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 19,30 alle 20,30 dei giorni festivi. Vi è anche la possibilità di prenotare la visita della mostra (voluta dall’associazione socio-culturale “Don Luigi Neglia”), in orari differenti, telefonando al numero 329/7509299.
“Ideare, progettare, scegliere, tagliare, sagomare, intarsiare, affinare, incollare, verniciare”: sono i verbi con i quali si rapporta Tonino Brunetti, vigile urbano di Manduria sino al 2003, con la passione di lavorare il legno. Hobby attraverso il quale, da circa trent’anni a questa parte, ha creato delle vere e proprie opere d’arte, molte delle quali potranno essere ammirate nella mostra allestita nella chiesa dello Spirito Santo.
«La modestia è la tua forza» ha scritto, tempo fa, l’operatore culturale Rosario Jurlaro di Tonino Brunetti. «Le tue opere, tecnicamente impeccabili, non sono esercitazioni estemporanee, ma momenti essenziali di un cammino lungo e proficuo. Con i mezzi espressivi dei quali sai servirti: solidi come la materia che tratti, essenziali come i colori naturali dei legni, sapienti come richiede l’arte dell’intarsio, tu dovrai dire altre parole, utili per farci riflettere e per far riflettere gli altri che verranno, perché durevoli nel tempo».
A quest’hobby Brunetti ha dedicato, sino a prima del 2003, solo parte del suo tempo libero. Poi, dopo aver riposto definitivamente nell’armadio la divisa da vigile urbano, ha avuto la possibilità di coltivare ulteriormente questa sua predisposizione, dimostrando di essere uno dei più bravi intagliatori e intarsiatori di legno del Salento.
Alcune sue opere sono straordinarie. Fra queste la Vespa 125, un modello del 1958, ricostruita, anche nei più piccoli particolari, in legno (la vediamo nella foto). Di grande pregio, anche per originalità, un presepe artistico realizzato, in tanti pezzi, negli ultimi anni.
Una mostra, insomma, da non perdere, per poter compiutamente apprezzare la maestria con la quale Tonino Brunetti utilizza scalpelli e ceselli.
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