Ecco il programma completo
Tutto pronto per la quattordicesima edizione di “Androni aperti”, la manifestazione che, inserita nel programma “Maggio Archeoclub 2018”, si svolge tradizionalmente nell’ultimo fine settimana di maggio.
Domani (dalle 18 alle 23) e domenica (dalle 10 alle 12,30 e dalle 18 alle 23) sarà possibile visitare una serie di palazzi antichi della città messapica. L’itinerario proposto per il 2018 comprende palazzo Dimitri, in vico I Marco Gatti 11 (attualmente sede dell’Hotel Corte Borromeo); Corte Dimitri, via De Ferraris; palazzo Dimitri, in via XX settembre 102; palazzo Pasanisi, in via XX Settembre, 75; palazzo Briganti, in piazza Vittorio Emanuele 6; palazzo Schiavoni, in piazza Vittorio Emanuele 3; palazzo Selvaggi, in via Matteo Bianchi 105 (ingresso da Corte Paradiso); palazzo Pasanisi, in via Corte dei Fiori 6; palazzo Cagnazzi, in via XX settembre 47; e il chiostro del convento degli Agostiniani, in via XX settembre (accanto alla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli), che ospiterà le fotografie vincitrici del concorso dal tema “Sguardi a tutto tondo: viaggio fra la gente, i riti e le tradizioni del Salento” e una serie di eventi.
Gli androni ospiteranno, oltre all’esposizione delle fotografie partecipanti al concorso, anche le opere di alcuni artisti locali: Gemma S. Berardi, Antonio Cavallo, Leonardo Mariggiò, Silvia Mazzei, Pietro Palummieri (Palù), Agostino Quaranta e Fabiola Rosito.
«Domani sera, inoltre, alle ore 19:30, nel chiostro del convento degli Agostiniani, in collaborazione con l’associazione culturale “FramMenti”, avrà luogo la presentazione del libro “Mesoamerica - sulle tracce del serpente piumato” di Gaetano Appeso» aggiunge Anna Maria D’Andria, presidente del circolo di Manduria di “ArcheoClub d’Italia”.
In questo libro l’autore Gaetano Appeso, aiutandosi con gli appunti annotati sul suo taccuino di viaggio, racconterà l’avventura in America Centrale. In un territorio segnato da profonde diversità etniche e culturali, dove la natura domina estese aree geografiche ed è ancora possibile orientarsi seguendo una stella, il viaggio geografico si confonde con il viaggio illusorio.
«Domenica sera, invece, alle ore 20, sempre presso il chiostro del convento degli Agostiniani, il concerto musicale del piccolo coro “La Banda di Bambù”, diretto dal maestro Salvatore Moscogiuri, animerà la serata. A seguire la cerimonia di premiazione delle fotografie vincitrici dell’ottava edizione del concorso fotografico: la commissione ha deciso di esprimere anche due menzioni speciali».
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