Al pluricampione mondiale affidato da gennaio il compito di allenare il settore della velocità della nazionale italiana di pattinaggio a rotelle
Anche il “figlio del vento” fermato dalla grave pandemia in atto.
Il pluricampione mondiale di pattinaggio a rotelle, in più specialità anche recordman mondiale, Gregory Duggento ha momentaneamente dismesso pattini e tuta.
«Così come è accaduto per tutti gli altri sport, anche il pattinaggio a rotelle è in stand by» afferma il campione manduriano, da tempo trapiantato a San Giorgio Jonico. «Ad eccezione delle gare a cronometro, che sono individuali, nelle altre specialità gli atleti sono in gruppo e, quindi, a contatto. Poiché la salute, in questo momento, è la priorità per tutti, il programma delle manifestazioni agonistiche è stato congelato. A giugno si sarebbero dovuti svolgere i campionati italiani su strada, ma sicuramente saranno rinviati. E’ quasi certo il rinvio anche dei Mondiali, programmati per luglio in Colombia. Si spera che si possano disputare in autunno».
Gli atleti sono fermi.
«Sono stato assunto dalla Federazione Italiana per curare il settore della velocità nelle categorie allievi, juniores e seniores» rende noto Gregory Duggento. «Sto collaborando con il c.t. Massimiliano Presti, un fondista che ha vinto tanto nello stesso periodo in cui gareggiavo io. Siamo riusciti, ad inizio dell’anno, ad effettuare qualche raduno. Ora non è più possibile allenarci in pista o in strada. Gli allenamenti si svolgono on line. Due o tre volte alla settimana incontro, in video conferenza, gli atleti azzurri e indico loro gli esercizi da effettuare. Sono il più vicino possibile ai ragazzi, ma per un atleta che pratica il pattinaggio è molto difficile riprendere dopo un lungo periodo di sospensione dell’attività. Le abilità motorie di un gesto tecnico le acquisisci solo allenandoti migliaia di volte».
C’è uno strumento, però, che agevola gli atleti negli allenamenti a casa: è lo slide board.
«E’ una tavola che ti permette di simulare i movimenti richiesti in gara. Consente di allenare l’agilità, ma l’allenamento in pista è tutta un’altra cosa».
Da alcuni anni, Duggento mette a servizio la propria esperienza di campione realizzando dei pattini per il settore agonistico.
«Realizziamo pattini di tutti i tipi, anche su misura» rende noto il campione manduriano. «Questo momento in cui tutto è fermo mi sta consentendo di evadere degli ordini arretrati. Presto, però, mi fermerò anche io».