lunedì 23 settembre 2024


16/03/2010 17:39:51 - Manduria - Cultura

E’ un atto unico di Antonio Pesare che risale al 1978. Sarà interpretato dal Gruppo Unitalsi

 
E’ la drammatizzazione di un evento tradizionale avvenuto sulle nostre spiagge joniche, sembra intorno l’anno 44 d.C., cioè l’arrivo, a seguito di tempesta, di S. Pietro Apostolo durante il suo viaggio missionario da Antiochia a Roma.
L’opera si apre con la rituale veglia che si tiene in località Bevagna, presso il Santuario di San Pietro, per traslare poi all’alba, a piedi, il quadro del Santo con una splendida quanto variopinta processione penitenziale dal mare fino a Manduria.
La fede per S. Pietro si è tramandata nei secoli soprattutto nei momenti di grande necessità d’acqua per le colture ovvero quando le stesse venivano minacciate dalla copiosità delle piogge.
E il vecchietto ormai carico d’anni e di fede, racconta al nipotino, sulle ali della memoria, il manoscritto del P. Domenico Saracino del 1741.
Nel racconto si rievocano incontri probabili tra l’Apostolo Pietro e personaggi del luogo, quali il re Fellone ed altri. Si chiude poi con la caratteristica e dialettizzata Ai Maria cantata dai fedeli durante tutto il tragitto.










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