L’episodio si è verificato alla fine della seconda seduta del Consiglio comunale odierna
Giulio Andreotti sosteneva che il potere logora chi non ce l’ha… A Manduria, stando a quanto ci riferiscono i consiglieri comunali di minoranza Domenico Sammarco e Agostino Capogrosso, il potere evidentemente logora anche chi ce l’ha.
«Alla fine della seduta ho dovuto far intervenire la Polizia municipale per scortarmi sino all’uscita del municipio perché l’assessore Piero Raimondo veniva verso di me minacciandomi e alla fine mi ha urlato delle offese volgari» riferisce il consigliere comunale Domenico Sammarco. «A questo episodio hanno assistito tutti: eravamo nel corridoio, verso l’uscita. Io parlavo con il sindaco, con tranquillità, e l’assessore Raimondo è arrivato da dietro, infuriato».
Il consigliere comunale Agostino Capogrosso, sempre in quei frangenti, è stato apostrofato, anche in questo caso volgarmente, dal marito di una consigliera comunale.
Entrambi formalizzeranno una querela la prossima settimana.
Seguiamo la vita politica della città dalla fine degli anni ’70. Non ci era mai capitato di raccogliere e raccontare alla cittadinanza simili episodi...
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