C’è anche chi è allergico al polline dei pini. Occorrerebbe potare per tempo i tanti alberi presenti
Viale Scegnu, la strada che porta al fonte Pliniano, invasa da aghi di pino sin dall’inizio di ogni primavera. Alberi che si trovano lungo la via (quindi di competenza comunale), ma anche alberi che si trovano all’interno dell’area di pertinenza dell’attiguo convento e dell’attuale casa di riposo.
I residenti, ogni giorno, devono raccogliere una gran quantità di aghi di pino, che, quando secchi, si staccano dagli alberi e si depositano sul suolo. Ma non c’è solo il problema della pulizia, che dovrebbe spettare al Comune.
In questa strada abita un cittadino manduriano allergico al polline dei pini: i mesi primaverili, quindi, si trasformano per lui in una sofferenza continua.
I residenti non chiedono l’abbattimento degli alberi, ma invocano sia nella potatura puntuale di questi alberi (magari, relativamente ai pini che si trovano in proprietà privata, evitando di far sporgere i loro rami lungo la via pubblica), sia in una costante pulizia della via.
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