«Questo nuovo sport, nato a Cremona, è stato pensato per permettere a ragazzi e ragazze normodotati e giovani disabili di giocare nella stessa squadra»
Si chiama Baskin@scuola il nuovo corso base di Baskin, rivolto ai docenti di Educazione Fisica e di Sostegno di ogni ordine e grado, promosso dall’EISI, ente italiano di sport inclusivi.
«Questo nuovo sport, nato a Cremona, è stato pensato per permettere a ragazzi e ragazze normodotati e giovani disabili di giocare nella stessa squadra» è riportato in una nota a firma di Anna Maria Leobono, presidente dell’Associazione Genitori di Avetrana e consigliera nazionale di EISI. «In effetti, il baskin permette la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità (fisica e/o mentale) che consenta il tiro in un canestro. Questa proposta, effettuata nella scuola, diventa un laboratorio per una società inclusiva».
L’associazione AGe Avetrana, per volontà della presidente Anna Maria Leobono, dal 2013 ha sostenuto la diffusione del baskin attraverso vari progetti e, con esperti di baskin, organizzando corsi di formazione per aspiranti allenatori e per docenti, in collaborazione con gli Uffici Scolastici regionale e provinciale.
«In continuità con la nostra mission, domani si terrà un nuovo corso di formazione sostenuto dall’EISI (Ente Italiano Sport Inclusivi), con il patrocinio dell’Ambito Scolastico Taranto 23: è rivolto ai docenti di Scienze motorie e Sostegno» prosegue Anna Maria Leobono. «L’affluenza delle adesioni è stata tale che le iscrizioni sono state chiuse con un largo anticipo avendo raggiunto il numero di 60 docenti iscritti di Educazione Fisica e Sostegno.
Il corso si terrà dalle 9 alle 18 presso l’istituto De Sanctis-Gallilei a cura dei formatori EISI, Sira Miola, vice presidente EISI; Elisa Matera, delegata regionale EISI; con la collaborazione di Anna Maria Leobono, consigliere nazionale EISI e presidente AGE Avetrana».
L’associazione AGe, durante lo svolgimento del corso, offrirà il supporto, fornirà gli strumenti, organizzerà gli spazi per le attività e accoglienza dei partecipanti. L’Age Avetrana tiene a sviluppare rapporti di collaborazione su temi di interesse comune, in particolare rivolti alla diffusione della cultura e dei valori dello sport per una migliore inclusione sociale favorendo la crescita culturale, civile degli studenti.
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