A segnalarlo è la confraternita manduriana di San Cosimo
Forse è l’ultimo degli espedienti inventati per racimolare denaro, carpendo la buona fede della gente.
La confraternita di San Cosimo ci segnala un episodio davvero increscioso. Poiché è in preparazione la festa in onore dei Santi Medici (in programma nel prossimo mese di maggio), i confratelli, come si usa fare in questi casi, bussano alle case delle famiglie manduriane per invitarle a offrire liberamente un contributo (anche minimo) per la riuscita dell’evento.
Ebbene, è stato riscontrato che, in diversi quartieri di Manduria, un anziano ha preceduto i confratelli, chiedendo la questua e lasciando in cambio delle figurine sacre (molte delle quali non raffigurano neppure i santi cui sarà dedicata la festa). Ciò è stato riferito ai confratelli da molte famiglie manduriane.
Chiaramente si tratta di una truffa, in quanto questo anziano (che pare non sia di Manduria), non è autorizzato e pertanto intasca tutti i proventi delle offerte libere.
I veri confratelli, invece, in cambio dell’offerta lasciano un biglietto numerato, con l’indicazione della festa.
L’invito dunque è di prestare attenzione a chi bussa alle porte delle proprie case.
(ndr: la foto della chiesa di San Cosimo ci è stata gentilmente concessa da Manduria Sacra)
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