Mercoledì prossimo sarà la volta delle classi 3ª C e 3ª D. Poi una rappresentanza del XV Reparto Mobile sarà ricevuta dalla scuola a Manduria

Gli alunni delle classi 3ª A e 3ª B della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano” sono stati ospiti stamani del XV Reparto Mobile della Polizia di Taranto. Accompagnati dalle maestre Giulia Olivieri, Antonella Mitello, Stefania Brunetti, Silvia Jankanicova, Maria Giuseppina Melechì e Arcangela Russo, sono stati accolti, all’interno della caserma “D’Oria” della Polizia di Taranto, dal personale in servizio presso il XV Reparto Mobile della Polizia di Stato, insieme a quello della sezione Polizia Stradale.

L’educazione alla cittadinanza fa parte dei programmi nazionali dell’istruzione generale in tutti i Paesi. Lo scopo dell’insegnamento è fare in modo che gli studenti possano apprendere principi come il rispetto dell’altro e dell’ambiente che li circonda, che utilizzino linguaggi e comportamenti appropriati quando sono sui social media o navigano in rete e che comprendano l’importanza della tutela del patrimonio e del territorio.

Il 20 novembre del 1989 fu approvata la Convenzione sui diritti dell’Infanzia dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Un documento che riconosce per la prima volta bambini, bambine e adolescenti come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.

Nonostante siano trascorsi oltre 30 anni dall’approvazione della convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, però, le condizioni di vita di milioni di bambini e adolescenti sono ancora oggi inaccettabili. Diritti fondamentali come quello alla vita, alla famiglia, alla salute, alla protezione da ogni forma di abuso e sfruttamento sono continuamente violati.

Proprio i diritti, ma anche i doveri, dei bambini e degli adolescenti sono stati gli argomenti dell’incontro di stamani, durante il quale i piccoli alunni della scuola primaria del “Prudenzano” hanno avuto l’opportunità di avvinarsi in modo concreto ai tutori della legalità e hanno toccano con mano la collaborazione attiva tra le istituzioni.

Gli alunni delle due classi terze della scuola primaria “Prudenzano” hanno appreso i compiti istituzionali della Polizia (garantire la legalità, prevenendo i reati e, nel caso, individuando e consegnando alla Giustizia gli autori). Particolarmente interessante il confronto sul tema del bullismo, problematica sempre più attuale fra le nuove generazioni. I poliziotti hanno fornito agli alunni i consigli su come comportarsi in presenza di bulli. Non solo: purtroppo il bullismo dilaga anche in rete e, dunque, i poliziotti si sono soffermati sui pericoli della tecnologia e sulle funzioni della Polizia Postale. Ha calamitato l’interesse dei piccoli alunni anche la figura dell’artificiere: i poliziotti presenti si sono soffermati sul suo delicato compito e hanno parlato delle protezioni di cui sono dotati gli stessi artificieri e i loro mezzi. Infine sono state illustrate le regole da rispettare come utenti della strada: ora pedoni o ciclisti, fra non molto alla guida di una moto e poi di un’auto.

Prima del congedo, una dolcissima e squisita sorprese: le cuoche della caserma hanno preparato e servito ai piccoli alunni delle focacce e delle pettole, una delle pietanze che caratterizzano la giornata odierna in cui si festeggia Santa Cecilia.

Mercoledì prossimo, 29 novembre, altre due classi della scuola primaria del “Prudenzano” vivranno questa utile esperienza. Si tratta della 3ª C e della 3ª D, i cui alunni saranno accompagnati dalle maestre Teresa Crisostomo, Maria Teresa Impellicceri, Stefania Brunetti, Chiara Miriam Adriano, Silvia Jankanicova e Stefania Renna.