Si terrà presso “Il giardino di Luca” (futura sede ARCI), in contemporanea con la conferenza di Vannacci in programma a masseria Li Reni
Domani sera, alle 19,30, si terrà un sit-in organizzato dal partito della Rifondazione Comunista di Manduria e Avetrana per dire no al decreto sulle autonomie. Si svolgerà presso “Il giardino di Luca”, in contrada “Sajetti” (futura sede ARCI), in contemporanea con la conferenza di Vannacci in programma a masseria Li Reni.
«Sono invitate a portare il loro contributo tutte le forze politiche, sociali, sindacali, associazionistiche, culturali che si oppongono al decreto Calderoli, il disegno della Lega della secessione che, ‘spaccando l’Italia’, aggraverà disuguaglianze sociali e divari territoriali» è riportato in una nota di Rifondazione Comunista.
«Ma il secessionismo si può fermare con tutti i mezzi possibili e tra questi ci sono prioritariamente la lotta e le mobilitazioni di massa, la crescita della consapevolezza che l’unità politica del nostro paese, i diritti universali, i servizi pubblici essenziali uguali per tutti, passano anche da una battaglia culturale, politico-culturale: strumenti culturali per la lotta politica contro l’autonomia differenziata sono il ripensare la stessa “quistione meridionale” di Gramsci come trasformazione rivoluzionaria di un paradigma di civiltà. Per questo, ancora e sempre ‘Nord e Sud uniti nella lotta’.
Il nostro sit-in si svolge in contemporanea e a poca distanza dalla masseria Li Reni di Bruno Vespa che accoglie stavolta il generale Vannacci, eletto all’Europarlamento proprio nelle fila della Lega, che avrà l’ennesima tribuna mediatica per propalare le sue tesi razziste, fasciste e xenofobe. A noi non viene data voce. Ma noi, insieme a voi, la parola ce la prendiamo.
Interverrà Tonia Guerra, della segreteria nazionale di Rifondazione Comunista e del Tavolo nazionale per il NO all’autonomia differenziata».
COME ARRIVARCI - https://maps.app.goo.gl/cDfQa5Pw2ADPTXpc7 Le strade per arrivare al Giardino di Luca: dalla via per Avetrana è molto semplice, altrimenti si può arrivare da via per San Pietro. Come conferma di essere nel posto giusto, cercate la bandiera della pace sul tetto.
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