«L’ostinazione e, come da tempo accade, l’incompetenza di chi ci amministra ha superato ogni limite, compiendo l’ennesimo strafalcione. Il sindaco e la giunta, se partecipassero al Guinness World Records condotto da Gerry Scotti, ne uscirebbero sicuramente con la medaglia sul petto»
Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del gruppo Demos. Ecco il testo.
«Il progetto del parcheggio sotterraneo è un fallimento sotto tutti i punti di vista. Uno studio di fattibilità, che avrebbe dovuto verificare la possibilità di realizzare quel progetto tenendo conto degli aspetti tecnici, economici, finanziari, legali e sociali, non c’è mai stato. Perché lo scopo di uno studio di fattibilità dovrebbe essere quello di verificare se il progetto è conveniente e sostenibile e se ne vale la pena procedere alla sua pianificazione e conseguente realizzazione. Quello che noi ci chiediamo ai colleghi consiglieri di maggioranza è questo: dei dubbi, delle perplessità, delle idee alternative a quell’orrore di progetto ne sono mai venuti? Abbiamo la sensazione che in quella maggioranza non ci sia libertà di pensiero. L’unica cosa che gli è permessa di fare è alzare la manina in Consiglio comunale per votare le decisioni del sindaco.
Purtroppo, quello che in tanti immaginavamo (tranne l’Amministrazione), e che nessuno credeva possibile, è successo. Un mezzo meccanico è stato quasi completamente inghiottito da un’improvvisa voragine apertasi sulla superficie rocciosa del cantiere della “Piazza Coperta”.
La buona sorte ha voluto che non ci sia scappato il morto. L’ostinazione e, come da tempo accade, l’incompetenza di chi ci amministra ha superato ogni limite, compiendo l’ennesimo strafalcione. Il sindaco e la giunta, se partecipassero al Guinness World Records condotto da Gerry Scotti, ne uscirebbero sicuramente con la medaglia sul petto.
Già nel febbraio 2023 avevamo presentato un’interpellanza in Consiglio comunale manifestando tutte le nostre perplessità, quando allora c’erano ancora i tempi e le condizioni per modificare quel progetto. Nuovamente in data 2 luglio 2024 abbiamo presentato una mozione con cui abbiamo proposto delle modifiche al progetto di rigenerazione urbana (pensate un po’ la parola stessa lo dice “ rigenerazione urbana” e non cementificazione urbana) al fine di salvaguardare l’area sotterranea del nuovo mercato coperto.
Alla luce di quello che ieri è successo, chiediamo al sindaco, non di bloccare i lavori e rivedere il progetto con soluzioni meno impattanti e compatibili con quelle che sono le esigenze e le funzionalità del nostro centro storico. No! Non chiediamo questo. Noi di DEMOS chiediamo all’Amministrazione comunale il fermo immediato del cantiere e il ritiro di questo nefasto progetto perché mancano tutte le condizioni ambientali per poter concludere questo insensato capolavoro di sperpero di denaro pubblico che tanti ulteriori oneri e strascichi avrà».
Gruppo Demos