- sabato 01 febbraio 2025
Richiesta la convocazione monotematica di un Consiglio comunale. L’interpellanza era firmata anche da Gregorio Perrucci e Agostino Capogrosso
Il conferimento dei rifiuti provenienti da fuori bacino e la richiesta di ampliamento della discarica Manduriambiente sono stati oggetto di una interpellanza presentata dal consigliere comunale Pasquale Pesare e firmata anche dai consiglieri Gregorio Perrucci e Agostino Capogrosso.
Questo il testo dell’interpellanza:
«Con la presente interpellanza, si intende richiamare all’attenzione del Consiglio comunale e dell’intera città sulla seguente problematica di rilevanza pubblica e sociale:
È notizia che nella discarica del nostro Comune da alcuni giorni (settimane) vengono conferiti rifiuti provenienti da fuori bacino per la chiusura della discarica di Cavallino. Ciò avviene nonostante la discarica Manduriambiente abbia da tempo esaurito il proprio volume. Ciò potrebbe comportare problemi igienico sanitari; che tutto ciò avviene senza il rispetto e il confronto con la comunità manduriana.
È cosa nota inoltre che alcuni rappresentanti regionali hanno manifestato la loro totale contrarietà alla richiesta di aumento della volumetria.
Vista la poca attenzione da parte di questa Amministrazione alle tematiche ambientali (vedi le scelte molto discutibili che comprometteranno irrimediabilmente anche le nostre marine), chiediamo cosa vuole fare e come vuole procedere l’Amministrazione comunale al fine di evitare che la discarica di Manduria si trasformi in una bomba ecologica con conseguenze sicuramente dannose per la salute dei nostri cittadini».
Sul tema si è poi aperta la discussione.
«Ho ribadito che gli sforzi fatti dall’Amministrazione non sono e non saranno sufficienti a bloccare l’iter autorizzativo alla richiesta di aumento della volumetria in discarica» afferma Pasquale Pesare. «Non soddisfatto, ho presentato al momento una mozione, dove chiedo la convocazione di un Consiglio monotematico alla presenza del presidente della Regione Michele Emiliano, perché venisse a riferire alla cittadinanza tutta le reali intenzioni della Regione riguardo tale problematica.
Tale mozione è stata votata all’unanimità con parere favorevole».
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