- venerdì 31 gennaio 2025
Finanziati con 153.200 euro importanti azioni di studio e ricerca in area protetta utilizzando moderna tecnologia come i sistemi aereo mobili a pilotaggio remoto che saranno integrati con modellazioni fotogrammetriche in ambiente GIS per il costante monitoraggio dell’habitat Dune costiere
Nuovo progetto per effettuare ricerche scientifiche e migliorare gli interventi di salvaguardia in area protetta
Il 2023 dell’area protetta si avvicina alla conclusione con una grande notizia: il finanziamento di un importante progetto di ricerca scientifica ad alta tecnologia “TECNA-SAPR Torre Colimena”, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del programma di ricerca del Centro Nazionale della Biodiversità e a valere sulle risorse del PNRR Missione 4 – NextGenerationUE.
Il National Biodiversity Future Center, con proprio Decreto, ha finanziato con 153.200 euro importanti azioni di studio e ricerca in area protetta utilizzando moderna tecnologia come i sistemi aereo mobili a pilotaggio remoto che saranno integrati con modellazioni fotogrammetriche in ambiente GIS per il costante monitoraggio dell’habitat Dune costiere con Juniperus spp. - cod. 2250* inserito nella Direttiva 92/43/CEE e ricadente nelle Riserve Naturali R.O. del Litorale Tarantino Orientale e nella ZSC (Zone Speciali di Conservazione), IT9130001 “Torre Colimena”, di cui l’Ente ha già inoltrato ufficiale richiesta di gestione alla Regione Puglia.
E’ risaputo che gli habitat costieri, e tra essi quelli dunali in particolare, rappresentano un interfaccia estremamente delicato tra la costa e il mare, fortemente sensibili alle minacce provenienti tanto da terra (fruizione antropica, reati ambientali) quanto dal mare (erosione costiera) per cui l’obiettivo prioritario dell’Ente è quello di contribuire ad implementare misure di conservazione di habitat e specie, animali e vegetali della Puglia al fine di tutelare gli habitat per il futuro.
Il progetto rappresenta una grande opportunità – evidenzia Gregorio Pecoraro - Autorità di Gestione delle Riserve Naturali – per studiare e conoscere le peculiarità e, al tempo stesso, le fragilità delle Riserve Naturali con la finalità di implementare la ricerca scientifica, valutare l’incidenza delle attività antropiche e sviluppare interventi e strumenti per supportare le misure di conservazione.
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