Ricevuta una lettera anonima, con il consiglio di comprarsi una sedia a rotelle
Ancora altre minacce anonime di tipo intimidatorio rivolte all’ambientalista Mimmo Carrieri.
Nei giorni scorsi Carrieri, da anni attivo e attento sugli abusi commessi ai danni dell’ambiente nel versante orientale della provincia di Taranto, ha ricevuto, in una busta chiusa, un foglio con le scritte composte con delle lettere ritagliate da un giornale. L’autore ha cercato, con degli errori che sembrano ricercati, di far trasparire una certa ignoranza sia nel lessico che nella grammatica. Ma, poi, utilizza anche termini che difficilmente qualcuno non in … confidenza con l’italiano potrebbe conoscere.
Carrieri viene definito “buffone” e “infame” (entrambi questi termini non sono corretti: il primo ha una doppia lettera “b” iniziale, mentre il secondo è tradotto nel dialetto locale). Oltre ad alcuni apprezzamenti poco … galanti, l’autore della missiva invita infine Mimmo Carrieri ad “esercitarsi alla guida di una sedia a rotelle”, lasciando intendere che potrebbe essere, insomma, gambizzato. La firma che l’ignoto autore della minaccia usa è una croce cattolica, costruita attraverso l’incrocio di due lettere “l” corsive.
Carrieri ha denunciato presso la caserma dei Carabinieri di Sava l’episodio, ricordando gli altri gesti “vigliacchi” subiti nel passato: nel 2008 il furto di barca a Torre Ovo; nel 2009 una lettera minatoria contenente un proiettile P38; nel 2010 una lettera anonima, a firma falsa dello stesso Carrieri, inviata al Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto, con accuse contro l’operato degli impiegati del Comune di Sava (disconosciuta dall’ambientalista savese, che, anche in quel caso, inoltrò una denuncia al Comando della Stazione dei Carabinieri di Sava); nel marzo scorso, infine, ricevette delle molestie notturne al citofono della sua abitazione.
«Ritengo che tutto ciò sia riferibile al mio impegno nella difesa del territorio dagli inquinamenti dell’aria del suolo e del sottosuolo» è scritto nella denuncia di Carrieri. «Diverse sono state le discariche di materiali speciali pericolosi che le forze dell’Ordine, in questi anni, hanno posto sottosequestro a seguito di mie denunce, alcune delle quali hanno portato l’Autorità Giudiziaria ad indagare per reati penali e ambientali (ad esempio l’episodio di Torre Ovo, le cui indagini, scaturite da una mia denuncia del 2008, ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati 8 persone). E, ancora, altre importanti indagini la Procura chiuderà a breve. Certamente non potranno essere queste “vigliaccate” che potranno fermarmi!».
A Carrieri è già giunta la solidarietà dell’associazione “Sava in Movimento”.