Martedì scorso, a Roma, la premiazione. Al secondo posto una scuola della provincia di Venezia
Il sindaco Emidio Depascale si è complimentato stamattina con i ragazzi dell’istituto comprensivo “Michelangelo Buonarroti” di Torricella che hanno vinto la quarta edizione del concorso nazionale “The daily glass” sul riciclo del vetro, promosso da Assovetro nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto da Assovetro e da Coreve con il Ministero della Pubblica Istruzione.
I ragazzi torricellesi (che frequentano la prima media), hanno preceduto una scuola di Martellago, in provincia di Venezia, classificatasi al secondo posto, e una scuola della provincia di Frosinone, che si è classificata al terzo posto. Per loro, che hanno approntato due ricche pagine del giornale scolastico sull’importanza del riciclo del vetro (dopo aver anche effettuato visite alla discarica di “Manduriambiente” di Manduria e alla piattaforma di raccolta del vetro riciclato di “Mitrangolo Ecologia”, sempre di Manduria), un ambito premio: una fotocamera a testa.
La cerimonia si è svolta martedì scorso a Roma, presso il Teatro dei Comici in piazza Santa Chiara. Ha condotto la manifestazione l’attrice Cristina Cazzola, presidente di “Segni d’Infanzia”. I ragazzi torricellesi sono stati premiati da Antonio Lui, presidente della sezione vetro cavo di Assovetro e da rappresentanti del Coreve e del Ministero della Pubblica Istruzione.
Ben 338 le scuole che hanno partecipato al concorso vinto dagli studenti torricellesi, che oggi, alla presenza del preside Loscialpo e della vicaria Luisa Cosi, hanno ricevuto i complimenti del nuovo sindaco Emidio Depascale, e dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Angelo Caputo.
«Il primo atto della mia Amministrazione è stato proprio quello di erogare un contributo che ha consentito alla scuola di poter organizzare un pullman al fine di presenziare alla cerimonia di premiazione di Roma» ha avuto modo di rimarcare il sindaco Depascale. «Soldi ben spesi, visto che questi ragazzi hanno tenuto alto il nome della nostra comunità».