domenica 24 novembre 2024


27/06/2011 13:20:20 - Avetrana - Attualità

La minoranza preannuncia una interpellanza, gli abitanti un sit in di protesta

 
«La zona Urmo, una collinetta ad un paio di chilometri dal mare, l’area turistica che ricade nei confini territoriali di Avetrana, versa in uno stato di completo abbandono».
Un gruppo di villeggianti residenti in zona Urmo, alcuni dei quali vivono peraltro per 12 mesi all’anno, hanno convocato i mass media per mostrare i tanti problemi di un’area sulla quale il Comune di Avetrana (con le ultime Amministrazioni che si sono succedute) punta per sviluppare il proprio turismo estivo.
«Da ottobre non c’è più illuminazione pubblica» si lamenta uno dei villeggianti. «Ignoti, infatti, hanno asportato, nottetempo, i cavi di rame, lasciando al buio tutte le vie di questa contrada. Uscire di sera, pertanto, è diventato un rischio. Si deve altresì aggiungere il furto delle coperture in ghisa dei tombini e, pertanto, le probabilità di inciampare e di farsi del male sono alte, non solo negli orari serali. Abbiamo più volte reclamato al Comune il ripristino della rete della pubblica illuminazione, ma ci viene risposto che nelle casse non sono disponibili i 75.000 euro necessari per supportare economicamente questo intervento».
A fine giugno, poi, ci si attendeva un’operazione di maquillage di tutta l’area, peraltro neppure così estesa.
«Ci sono erbacce dappertutto e rifiuti “bianchi”, ma non solo, abbandonati in ogni angolo delle strade» protestano ancora i residenti. «Le erbacce sono così alte da coprire anche quella poca macchia mediterranea che è rimasta. In una zona di questa contrada vi era un ampio appezzamento di macchia mediterranea, che qualche anno fa su avvolta e distrutta da un incendio. Qualche tempo dopo in quest’area sono passate le ruspe e poi sono comparsi degli alberi di ulivi. Abbiamo chiesto agli organi competenti se ci siano state o meno delle violazioni alla legge che disciplina le aree percorse dal fuoco. In altre zone sono state abbandonate lastre di amianto. Abbiamo chiesto aiuto anche alla Guardia Forestale, che ha effettuato un sopralluogo. Ma siamo ancora in attesa che qualcuno si muova…».
Il gruppo di minoranza di Avetrana presenterà una interpellanza su quest’argomento.
«Quando sarà posta in discussione all’ordine del giorno, ci recheremo tutti a palazzo di città per un sit in di protesta» annunciano i residenti. «Qui i turisti arrivano, ma scappano subito: non ci sono le condizioni più elementari per trascorrere le vacanze estive…».
La “palla” passa ora all’Amministrazione. Un quesito si pone naturalmente: ma se Avetrana non riesce a valorizzare un’area turistica così piccola, come potrebbe riuscirci se otterrebbe da Manduria anche Torre Colimena e Specchiarica?










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