SAVA - Anche Demetrio Albertini alla cerimonia di premiazione della quinta edizione del Memorial Chiara Melle

12/08/2011 19:48:01 - Sava - Attualit�

Il vice presidente della Figc si è soffermato sulla vicenda delle scommesse clandestine e sulla minaccia di sciopero dei calciatori

«Quello delle scommesse è il male peggiore del calcio.

Non solo italiano, se è vero che recentemente la Fifa ha radiato degli arbitri, rei di essersi venduti delle partite. A mio avviso occorre inasprire le pene».

In una serata dedicata al rispetto delle regole e all’importanza dei valori, Demetrio Albertini, intervenuto alla serata finale della quinta edizione del Memorial Chiara Melle, un torneo di calcio a 5 dedicato alla memoria di una ragazza di Sava scomparsa in un incidente stradale, si è soffermato sull’ennesima puntata di “scommettopoli”.

«Prima di esprimere dei giudizi su questa vicenda, occorre attendere che siano state espresse le sentenze di tutti i gradi di giudizio» è stata la premessa del vice presidente della Figc, l’ex campione del Milan e della Nazionale azzurra, Albertini. «Me lo impone il mio ruolo, che non è quello di opinionista. Posso comunque affermare che le scommesse minano la regolarità dello sport più seguito, che io ho tanto amato e che continuo ad amare. Ma non solamente in Italia. E’ un problema comune a tanti altri Paesi. Lo stesso Platini ha più volte posto l’accento su questo “cancro”. Si tratta di un fenomeno che reca solo del danno, non solo all’immagine, al calcio. Come vincere questa “partita”? L’Uefa già da tempo tiene sotto controllo tutte le gare dei primi due campionati di ogni nazione. Ma è un movimento che ha, nella sola Italia, un milione e mezzo di iscritti: qualcosa può sfuggire. Io sono per l’inasprimento delle pene. Alle società, poi, il compito di controllare più scrupolosamente i propri iscritti».

Diplomatica, poi, la risposta al rilievo sulla responsabilità oggettiva, che ha portato la penalizzazione di un punto al Taranto, i cui tesserati non sono stati operò coinvolti in scommesse o altri atti tendenti ad alterare il risultato delle partite.

«Attendiamo le sentenze definitive: in questa fase non posso giudicare» ha risposto Albertini, che ha dimostrato ottimismo, invece, sull’ipotesi di sciopero dei calciatori della serie A.

«Le serie A inizierà regolarmente» è la previsione del vice presidente della Figc.

Infine, sulla crisi del calcio pugliese (con Lecce e Bari, le due principali società della regione, che sono in amministrazione controllata), Albertini ha auspicato maggiore programmazione.

Quindi il vice presidente della Figc ha assistito alla finalissima del torneo di calcio a 5 fra Stella Azzurra e Cabrin Bar, partecipando alla cerimonia di premiazione, insieme al fratello e ai genitori di Chiara.

«E’ un piacere essere presente a quest’ultimo atto del Memorial, che peraltro ha luogo nel giorno in cui Chiara avrebbe festeggiato l’onomastico» è stato il commento di Albertini. «Lo sport, in questo caso il calcio, deve essere un momento di aggregazione, nonché di condivisione e di rispetto di valori e regole».

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