Mamma e figlia restano in carcere
Annullate con rinvio le ordinanze di custodia cautelare in carcere per Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano. Lo ha deciso la Cassazione che ha disposto un nuovo esame, da parte del tribunale della Libertà di Taranto, della posizione e delle accuse a carico delle due imputate per l'omicidio e il sequestro della quindicenne Sarah Scazzi uccisa ad Avetrana il 26 agosto del 2010. Le due donne rimangono in carcere.
In particolare la prima sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio, per nuovo esame, l'ordinanza con la quale il tribunale della Libertà di Taranto lo scorso 20 giugno aveva confermato la custodia in carcere per Sabrina e Cosima convalidando l'ordinanza del gip del 26 maggio relativa all'accusa di omicidio. È stata inoltre annullata con rinvio anche l'ordinanza con la quale il tribunale della Libertà di Taranto lo scorso 12 luglio aveva esteso la custodia cautelare anche in riferimento all'accusa di sequestro di persona. La Cassazione ha riunificato i ricorsi dei difensori di madre e figlia e ha emesso un unico dispositivo di annullamento con rinvio. Le motivazioni del verdetto dei Supremi giudici si conosceranno entro un mese circa.