mercoledì 25 settembre 2024
Interverrà anche il magistrato Giuseppe Ayala
“Giornata della legalità” a Taranto: l’appuntamento promosso
dalla Fondazione “Oro 6 per il sociale”, dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie, è fissato per martedì 25 ottobre dalle 9.30 al Teatro Orfeo. A parlare di criminalità organizzata e di chi quotidianamente la combatte sarà Giuseppe Ayala, magistrato simbolo della lotta alla mafia: fu infatti pubblico ministero nel maxiprocesso a Cosa Nostra al fianco di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’ex senatore della Repubblica porterà in scena parte del monologo“Chi ha paura muore ogni giorno”: l’opera teatrale tratta dal libro omonimo del 2008, racconta la storia di quegli anni, la vita professionale e l’amicizia vissuta con Falcone e Borsellino. Ayala ci mette tutto: la Sicilia, la mafia, la politica e la giustizia di quel periodo e di oggi. Racconta le vittorie e i fallimenti e la sua verità: “Il nostro lavoro – scrive – non si arrestò per la reazione di Cosa Nostra; noi fummo fermati da pezzi delle istituzioni dello Stato! È venuto il momento di chiarirlo”.
dalla Fondazione “Oro 6 per il sociale”, dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie, è fissato per martedì 25 ottobre dalle 9.30 al Teatro Orfeo. A parlare di criminalità organizzata e di chi quotidianamente la combatte sarà Giuseppe Ayala, magistrato simbolo della lotta alla mafia: fu infatti pubblico ministero nel maxiprocesso a Cosa Nostra al fianco di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’ex senatore della Repubblica porterà in scena parte del monologo“Chi ha paura muore ogni giorno”: l’opera teatrale tratta dal libro omonimo del 2008, racconta la storia di quegli anni, la vita professionale e l’amicizia vissuta con Falcone e Borsellino. Ayala ci mette tutto: la Sicilia, la mafia, la politica e la giustizia di quel periodo e di oggi. Racconta le vittorie e i fallimenti e la sua verità: “Il nostro lavoro – scrive – non si arrestò per la reazione di Cosa Nostra; noi fummo fermati da pezzi delle istituzioni dello Stato! È venuto il momento di chiarirlo”. Poi toccherà agli studenti interrogarlo sui temi affrontati, per riflettere, per capire.
I licei che hanno aderito al progetto sono l’Aristosseno, l’Archita, il Quinto Ennio e il Vittorino Da Feltre di Taranto; il Moscati di Grottaglie, il De Sanctis di Manduria, il Vico di Laterza e il De Ruggieri di Massafra.
Alla conferenza stampa di presentazione era presente anche il presidente di “Oro 6 per il sociale” Alessandro Epifani. “È un’esperienza formativa molto importante. “
La manifestazione si completerà con la consegna del “Premio Orfeo”, pensato da Adriano e Luciano Di Giorgio della “Di Giorgio & Partners Sas” e che mira a diventare simbolo di una Taranto diversa, operosa, concreta. Ogni anno il riconoscimento avrà un tema diverso e si comincia da quello della legalità. Sono tre le categorie scelte per i tre diversi vincitori: forze dell’ordine, magistrati e imprenditori. La scelta spetterà a una giuria guidata dal prof. Riccardo Pagano, docente della facoltà di Scienze della formazione di Bari. Tra i giurati c’è Michele Dioguardi, vicepresidente di Confcommercio Taranto. “Esprimo apprezzamento per questa iniziativa – commenta Dioguardi – soprattutto in un momento di grandi tensioni sociali. I vincitori – auspica – devono essere un’emblema e un riferimento per i giovani”.
Luciano Di Giorgio spiega che “a donare la statuetta dopo lo spettacolo di Ayala, saranno alcuni degli studenti che parteciperanno (gratuitamente) all’evento, perchè è dalla scuola che si deve ripartire per risvegliare le coscienze”. “La collaborazione con Oro 6 per il sociale – conclude – nasce dal desiderio comune di promuovere la legalità”.
Lunedì 24 ottobre alle 21.15, sempre al teatro Orfeo, andrà in scena la rappresentazione integrale di “Chi ha paura muore ogni giorno” firmato da Giuseppe Ayala. Lo spettacolo è idealmente diviso in tre sezioni: la prima, dedicata ai giudici Falcone e Borsellino e al loro rapporto con Ayala. Nella seconda parte si “rivive” il maxiprocesso nell’aula bunker di Palermo, che si concluse il 16 dicembre 1987 con 360 condanne e 2665 anni di reclusione inflitti oltre agli ergastoli per 19 boss. Ci volle più di un’ora per leggere la sentenza.
L’ultima parte è uno scorcio sui fatti più recenti: dalle indagini ancora aperte, alla grande eredità lasciata da Falcone e Borsellino.
Per assistere allo spettacolo il costo del biglietto è di 20 euro per platea e 1^ Galleria, di 18 euro per 2^ e 3^ Galleria: i ticket potranno essere acquistati soltanto al botteghino del teatro Orfeo, aperto tutti i giorni dalle 18.00.
Nicola Sammali
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