martedì 26 novembre 2024


24/10/2011 20:20:27 - Provincia di Taranto - Attualità

Simona Scalone, studentessa dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro originaria di Taranto, è stata premiata con una delle Borse di Studio erogate nell’ambito del progetto Osservatorio Cera di Cupra 2011

 
 
Lo storico marchio Cera di Cupra di Farmaceutici dottor Ciccarelli, continua il percorso di collaborazione con il mondo delle Università iniziato nel 2008 con la prima edizione del progetto Osservatorio Cera di Cupra, premiando quest’anno otto giovani studentesse, 2 per ognuno degli atenei partner di questa terza edizione del progetto: Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Luiss, Alma Mater Studiorum Università di Bologna e Università degli studi di Bari Aldo Moro* .
Cera di Cupra ha consegnato a Simona Scalone, studentessa dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro originaria di Taranto, una Borsa di Studio del valore di 5.000 euro premiando la profondità e la fantasia con cui ha interpretato, con uno scritto creativo, il tema ‘La città delle donne’, filo conduttore dell’edizione 2011 dell’Osservatorio Cera di Cupra.
Simona Scalone ha vinto la borsa di studio con il racconto dal titolo ‘E se la città fosse donna?!?’
Dallo sguardo innocente e senza discriminazioni di una bambina nasce la riflessione e la fantasia su come sarebbe una città se fosse donna: una città che si impegna, che non si arrende ‘proprio come una donna che si ostina ad entrare in un jeans di una taglia più piccola’. Una città profumata. ..
Sono sempre più colpita dai lavori delle giovani donne che hanno partecipato, quest’anno come nei due precedenti, al nostro progetto - commenta Monica Pasetti, Direttore Generale Farmaceutici Dottor Ciccarelli – perché dimostrano grande sensibilità e capacità creativa nell'esprimerla; tutto ciò cimentandosi con temi complessi come lo è anche quello di quest'anno, la Città che, nell'interpretazione femminile è luogo del relazionarsi, memoria ma anche spazio di riflessione interiore".
Per partecipare al Bando di concorso 2011 le giovani studentesse hanno presentato un testo creativo interpretando liberamente il tema ‘La città delle donne’ e il rapporto tra donne e città, con la possibilità di commentare una citazione di Renzo Piano o una di Italo Calvino (tratta da ‘Le Città Invisibili’).
La giuria ha visto la presenza di un rappresentante dell’azienda, Monica Pasetti (Direttore Generale Farmaceutici Dottor Ciccarelli) e di una figura accademica per ogni ateneo: Roberto Perrone (Preside Facoltà Farmacia Università di Bari), Anna Soncini Fratta (Coordinatrice del progetto europeo Erasmus Mundus C.L.E. Università di Bologna), Ruggero Eugeni (Direttore Almed - Università Cattolica), Emiliana De Blasio (Coordinatrice del Centre for Media and Communication Studies Massimo Baldini – Università Luiss).
Hanno portato in giuria un approccio da ‘addetti ai lavori’ i due giurati ‘super partes’ Adriana Di Lello (giornalista di Elle Italia e scrittrice) e Luca Marescotti (professore presso la Facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano).
Il lavoro di Simona Scalone, insieme a quelli delle altre vincitrici e a quelli entrati in short list, è inserito nella pubblicazione Riflessi Femminili 3  per condividere tutta la creatività, la passione e la profondità del pensiero di quelle che saranno le protagoniste al femminile di domani.










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