Neppure il freddo ha frenato la Festa della Primavera
Nemmeno il freddo e la pioggia hanno fermato la Festa della Primavera organizzata dall’associazione “Grande Salento”, che è interprovinciale (abbraccia infatti le tre province salentine) ma ha sede legale in Avetrana.
Ciclisti e cavalieri temerari partiti da Lecce, Novoli, Porto Cesareo, Monteroni, Manduria ed Erchie si sono dati appuntamento, sabato scorso, ad Avetrana, cuore geografico del Grande Salento, ed hanno rispettato quasi completamente il programma prestabilito.
C’è stato anche un solo fuori programma, utile all’ambiente: quando i partecipanti hanno attraversato quel bellissimo luogo che è la Salina dei Monaci, invasa da bottiglie di plastica e platò di polistirolo oltre a tutti i rifiuti che il mare restituisce con le sue mareggiate di scirocco o libeccio, i partecipanti si sono improvvisati “operatori ecologici”, portando fuori dall’area protetta una decina di grossi sacchi pieni di rifiuti.
Ora si spera che almeno siano smaltiti al più presto e che parta una pulizia straordinaria della costa entro Pasqua.
Alle 17 in piazza Vittorio Veneto ad Avetrana, da dove erano partiti alle 10 del mattino, c’è stato il saluto con l’impegno di ritrovarsi per portare avanti gli obiettivi della manifestazione: tre no e tre si
I “no”: nucleare, sversamento a mare delle acque reflue dei depuratori, impianti nocivi e/o climalteranti.
I “si”: energia solare diffusa, rifiuti zero, piste ciclabili.