Travolto anche lo spauracchio Cus Napoli
LACAITA TORRICELLA-CUS NAPOLI 3-0
TORRICELLA: Balestra 4; Pirola 10; Abbondanza 7, Squeo 8; D´Oria 9, Malagnino 14; Giunta (L); Barbaro 3, De Sarlo, Mitidieri n.e., Latorre n.e., Buccoliero (L2) n.e.. Zullino n.e.. Coach: Danese.
CUS NAPOLI: Menna 1, Vespero 1; Saccone 9; Falanga 11; Montò 3; Terminiello 6; Vacchiano (L); Piscopo 1; Porzio; Villani n.e.; Saggiomo 1, Matano 4. Coach: Cirillo
ARBITRI: Brancati e Picerno.
PARZIALI: 25-20, 25-23; 25-20.
Il Lacaita Volley Torricella supera, a pieni voti, anche l’esame… Cus Napoli. Un successo netto (3-0), a spese della squadra che viene indicata come quella meglio attrezzata del gruppo campano: ben cinque elementi sono stati prelevati, in estate, da club di B1.
Una partita preparata alla perfezione dallo “stratega” Renato Danese e interpretata ottimamente dai ragazzi torricellesi: eccellente la ricezione di D’Oria, Giunta e Malagnino, perfetta la regia dell’alzatore Balestra (quella di sabato è stata la sua migliore partita stagionale), buona la fase di finalizzazione. Un elogio particolare per Barbaro, che, chiamato in causa da Danese nelle ultime fasi (quelle più convulse) del secondo parziale, ha realizzato due punti decisivi (da 21-21 a 23-21).
Il Cus Napoli è riuscito a rimanere a galla solo con i punti dei due centrali Saccone e Falanga, punto di forza dei campani, mentre hanno molto deluso l’opposto e le bande (sufficienza solo per Matano, che è partito dalla panca).
«Sapevamo che dovevamo metterli in difficoltà nella ricezione, per impedire manovre fluide» ha commentato coach Danese a fine partita. «Sapevamo pure che il Cus Napoli dispone di due ottimi centrali e, quindi, abbiamo predisposto, in settimana, le contromisure».
Dieci punti in quattro partite per l’imbattuta matricola torricellese. E’ lecito sognare?
«Questi punti ci avvicinano alla quota salvezza» è la risposta di Danese. «Meglio non perdere di vista quello che è l’obiettivo stagionale».
Da sottolineare il minuto di raccoglimento osservato prima dell’inizio della partita per ricordare l’on. Pietro Franzoso, al quale va ascritto il merito per la realizzazione del palazzetto dello sport.