venerdì 20 settembre 2024


09/11/2011 18:44:19 - Avetrana - Attualità

Il corpo di Sarah non sarà riesumato

 
C’è ancora del marcio ad Avetrana. Incassano picche a fronte di un asso da giocare gli avvocati di Sabrina Misseri e Cosimo Cosma che avevano chiesto alla Procura la riesumazione del cadavere della piccola Sarah per stabilire, in via definitiva, la morte della ragazza analizzando quel che resta del contenuto del suo stomaco.
Evidentemente tutta la verità in un cordon bleu, quello che aveva mangiato la ragazzina mezz’ora prima di incontrarsi con la cugina per andare al mare il 26 agosto.
Una lunga giornata quella di lunedì, stringente per il Gup Pompeo Carriere che sente quanti, a diverso titolo, hanno raccolto le confessioni in carcere di Michele Misseri, a cui avrebbe confessato la morte della nipote a seguito di un gioco tra la figlia Sabrina e Sarah a cavalluccio, degenerato in un incidente senza ritorno.
Se il cappellano del carcere, Don Saverio, si appella al vincolo del silenzio cui è legato dalla confessione, confermano la versione la psicologa del carcere, dott.ssa Dora Chiloiro e lo psichiatra Giovanni Primari che hanno confermato in toto l'intero pacchetto iniziale delle molestie ai danni della ragazzina, del lavaggio del cervello fatto da qualcuno che lo ha spinto ad accusare la figlia, e la full immersion nei tranquillanti che gli avrebbero ottenebrato la mente tanto da renderlo inattendibile rispetto a quanto dichiarato nel sopralluogo nel garage, palcoscenico del delitto e fonte di copiose versioni.
Ascoltate anche due intercettazioni tra Valentina, primogenita di Michele Misseri, e il padre in carcere relativamente all’arresto di Sabrina per effetto della sua chiamata in correità di cui il contadino non era al corrente affogate nel voto di silenzio di Valentina non tenuta a dare informazioni in virtù di un dictat degli inquirenti e magistrati.
Nel contenuto di un’altra intercettazione gli inquirenti ravvedono l’infedele patrocinio dell’avvocato De Cristoforo, uno dei tanti alla corte di Misseri, parafrasando i contenuti dello scambio di battute tra Michele Misseri e sua moglie. Un effetto casa del Grande Fratello che fa incassare agli avvocati Coppi, Marseglia, legali di Sabrina e a quelli di Mimina Misseri un procedimento di non luogo a procedere per le due donne, perchè evidentemente la Procura vuole vederci chiaro e non si fida finalmente più del one man show infinito dell’agricoltore reo confesso davanti alle telecamere.
Appuntamento a lunedì prossimo per l’ennesima udienza preliminare per la lunga saga Misseri, sicuramente foriera di nuovi colpi di scena.
 
Mimmo Palummieri










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