Si erano introdotti in un appartamento di via Regina Elena
Continuano senza soste i servizi di prevenzione e controllo del territorio della Polizia di Stato, volti a prevenire qualsivoglia illegalità. In particolare gli Agenti hanno perlustrato vie e zone periferiche del capoluogo, nonchè effettuato verifiche nei confronti di quei soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
A finire nella fitta rete dei controlli degli Agenti della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono stati il trentacinquenne Fabio LEGARI (nella foto in basso) e il trentaduenne Luca GUARINO (nella foto qui accanto), tratti in arresto per furto aggravato in concorso tra loro. Per il medesimo reato è stata denunciata in stato di libertà un’altra persona.
I FATTI : intorno alle ore 17 i due si erano introdotti in un appartamento ubicato in uno stabile di via Regina Elena. Qui si sono appropriati di alcuni monili in oro e subito dopo sono usciti dall’abitazione dandosi a precipitosa fuga. Proprio mentre scendevano le scale dello stabile incrociavano i proprietari dell’appartamento in questione. Questi ultimi, una volta nella casa, si sono accorti del patito furto e hanno riferito dell’accaduto alla centrale operativa della Questura. Sul posto sono arrivati immediatamente gli equipaggi della Squadra Volante e della Sezione Falchi che hanno appreso ogni utile indizio al fine di rintracciare gli autori del furto. Qualche minuto dopo i poliziotti hanno rintracciato uno dei topi di appartamento identificandolo nel GUARINO, il quale, alla vista degli Agenti, ha cercato di sottrarsi ai controlli, ma è stato raggiunto e bloccato. In via Oberdan è stato intercettato anche l’altro malvivente (LEGARI) il quale si trovava a bordo di un ciclomotore, in compagnia dell’altra persona denunciata in stato di libertà.
Nel corso della perquisizione il LEGARI è stato trovato in possesso di un orologio di proprietà della vittima del furto, successivamente restituito all’avente diritto. Inoltre, nel ciclomotore è stato rinvenuto un cacciavite che è stato sottoposto a sequestro unitamente allo stesso ciclomotore e alla somma in denaro detenuta dal LEGARI. Il GUARINO e il LEGARI, al termine delle formalità di legge sono stati associati alla locale Casa Circondariale.
Nel prosieguo dell’attività gli Agenti della Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile hanno tratto in arresto Ivan FIORINO, di anni 33, per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli Agenti si sono recati presso l’abitazione del predetto per effettuare un controllo di Polizia. Nel corso della perquisizione gli agenti hanno rinvenuto all’interno del bagno, occultato sotto dei fogli di carta igienica, un palloncino di gomma al cui interno era celato un involucro contenente 10 dosi di cocaina, già pronte per essere vendute. Queta droga è stata sottoposta a sequestro unitamente alla somma di 25 euro detenuta dal medesimo, in quanto ritenuta provento dell’illecita attività. Il FIORINO, al termine delle formalità di legge, è stato associato alla locale Casa Circondariale.