La matricola di coach Danese continua a stupire nella B2 di pallavolo
Il Lacaita Volley Torricella fa … 13. Un 13 ricco per una società di un piccolo centro (poco più di 3.000 abitanti), che da anni vive a pane e … pallavolo, e che è alla prima esperienza assoluta nel torneo di B2 di volley maschile.
Tredici punti dopo appena sei turni, che fruttano il quarto posto in classifica, ad appena 2 punti dall’Alessano e 3 punti dal Martina, corazzate allestite con l’obiettivo di conquistare la promozione in B1. Neppure il più inguaribile ottimista avrebbe potuto avventurarsi in un pronostico così favorevole alla vigilia della stagione. Anche perché, in questi primi sei turni, la squadra di coach Danese ha già affrontato due delle tre formazioni che lo precedono in classifica (l’Alessano, battuto per 3-2, e la capolista Squinzano, dalla quale ha rimediato l’unica sconfitta stagione) e si è misurata con altri due giganti del campionato (il Cus Napoli e, sabato scorso, la Pallavolo Galatina, entrambi battuti seccamente: 3-0).
«Non dobbiamo mai perdere di vista quello che è il nostro obiettivo stagionale: la conquista della permanenza» ammonisce, dopo ogni vittoria, coach Renato Danese, uno degli artefici di questo straordinario avvio di campionato. «Tutti questi punti ci ritorneranno utili se vi saranno dei periodi in cui le cose non fileranno per il verso giusto. Continueremo ad affrontare, uno dopo l’altro, gli avversari, evitando pericolosi voli pindarici. In tal senso, proprio la sconfitta di Squinzano è ritornata utile. Forse stavamo volando troppo alto e, così, abbiamo affrontato il Galatina con la giusta concentrazione».
La squadra, sostenuta dal patron Pietro Lacaita, è stata costruita, in estate, dal d.s. Tonino Tomai. Una squadra di “operai”, che fa del gruppo la propria arma vincente. Con due perle: i martelli Malagnino e Pirola, armi in più del Torricella dei miracoli.