I consigli per l’uso dei giochi pirotecnici
Con l’avvicinarsi delle festività di fine anno la Polizia di Stato è impegnata, come ormai da qualche tempo, in una campagna di sensibilizzazione e di informazione sull’uso corretto dei cosiddetti “botti”.
Nel corso dell’iniziativa, diretta in particolar modo ai minori, numerosi sono stati gli incontri degli operatori specializzati della Polizia di Stato con le scolaresche del capoluogo e della provincia Jonica. Ultimi in ordine di tempo quelli organizzati con le scolaresche del comune di Grottaglie.
Grazie al preventivo accordo tra il dirigente del Commissariato, dr. Antonio RECCHIA, e i dirigenti scolastici delle scuole “Calò”, “Pignatelli”, “Madre Teresa di Calcutta” di Grottaglie, nei giorni scorsi gli alunni delle tre scuole hanno ricevuto la visita degli artificieri della Questura di Taranto che hanno illustrato alla giovane platea le opportune istruzioni sull’uso dei “botti” soffermandosi in particolar modo sulla pericolosità del materiale pirotecnico non conforme ai requisiti previsti dalla vigente normativa.
L’accensione di fuochi illegali e l’uso improprio di quelli consentiti può danneggiare gravemente l’incolumità di chi è vicino al momento dell’esplosione.
L’imprudenza con i botti provoca nella notte di San Silvestro numerosi feriti anche se questa tendenza è fortunatamente in diminuzione anche grazie a tali campagne di sensibilizzazione
A tal proposito è fondamentale ricordare che per acquistare i giochi pirotecnici di libera vendita bisogna aver compiuto almeno 14 anni e che quelli autorizzati possiedono un’etichetta, le cui indicazioni riportate ne autorizzano il commercio.
Inoltre è fondamentale utilizzare occhiali e guanti protettivi per maneggiare i fuochi e non raccogliere mai quelli inesplosi.
Non bisogna farsi attrarre dai nomi fantasiosi degli ordigni, che troppo spesso catturano l’attenzione degli acquirenti.
Si può far festa e divertirsi anche rinunciando agli effetti spettacolari dei fuochi d’artificio proibiti e maneggiando con maggiore attenzione quelli consentiti.