L’arresto nel rione Tamburi
Gli Agenti della Polizia di Stato della squadra Mobile, nel corso di specifici servizi antidroga, hanno tratto in arresto Carmelo NIGRO, di anni 29, detenuto sottoposto agli arresti domiciliari, per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e per detenzione illegale di arma clandestina. Nel corso dell’operazione due suoi parenti sono stati denunciati in stato di libertà per resistenza a P.U.. Gli Agenti, sulla base di numerose segnalazioni da parte di cittadini residenti nel rione Tamburi, effettuavano un accurato servizio di appostamento e di osservazione nei pressi dell’abitazione del NIGRO, nei pressi della quale venivano notati alcuni noti tossicodipendenti. In particolare annotavano che questi ultimi accedevano nello stabile solo dopo essersi scambiati dei segni convenzionali con il NIGRO. Nonostante il luogo e le circostanze, gli agenti con un colpo di mano riuscivano a fare irruzione nella sua abitazione e nel vano cuciva rinvenivano e sequestravano complessivamente 385 grammi di eroina, parte della quale già suddivisa in dosi ed altra ancora in zollette, in procinto di essere trattata e confezionata, nonché materiale utile al confezionamento. Sempre nel vano cucina venivano rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione ed una pistola semiautomatica cal.6.35, con matricola abrasa, e quattro cartucce dello stesso calibro. Sotto sequestro finiva anche la somma di 370euro, costituita da banconote di piccolo taglio, ritenuta provento dell’illecita attività. Nella circostanza due suoi congiunti inveivano pesantemente contro gli agenti ostacolandoli in ogni modo, ma comunque il NIGRO veniva condotto in Questura ed al termine delle formalità di legge associato alla locale Casa Circondariale.