martedì 26 novembre 2024


06/01/2012 18:00:55 - Provincia di Taranto - Attualità

Il mezzo è stato così messo a disposizione delle associazioni di volontariato del territorio per il tramite del CSV Taranto

 
Si può donare la libertà a un cittadino che l’aveva persa? La risposta è sì, basta regalare uno scooter elettrico a un disabile che non può permetterselo, un dono che così assurge a valore simbolico.
È quello che è avvenuto nella mattinata presso la biblioteca civica “Acclavio”, la cornice ad una semplice e suggestiva cerimonia nel corso della quale l’Associazione Ambiente e Lavoro e il Centro Socio Sanitario Nuove Frontiere, rispettivamente rappresentate dal dottor Mario Di Noi e dalla signora Mariastella De Rosa, hanno donato al Centro Servizi Volontariato di Taranto uno scooter elettrico per disabili con gravi limitazioni nella deambulazione.
Ricevuto dal presidente del CSV Taranto, Carlo Martello, il mezzo è stato così messo a disposizione delle associazioni di volontariato del territorio per il tramite del CSV Taranto; era presente anche Giancarlo Turi, segretario generale della UIL provinciale di Taranto, il sindacato a cui fanno riferimento le due realtà del Terzo settore che hanno donato lo scooter.
Grande soddisfazione è stata espressa da Carlo Martello che ha sottolineato come “questo dono rappresenta tangibilmente l’importante sinergia positiva tra due organismi del Terzo Settore radicati sul nostro territorio, “Ambiente e Lavoro” e “Nuove Frontiere”, ed il CSV Taranto; queste tre realtà, seppur in modo diverso, da sempre operano a favore del sociale in una accezione quanto mai ampia”.
“A nome di tutto il volontariato locale ringrazio Mario Di Noi e Mariastella De Rosa, nonché Giancarlo Turi della UIL di Taranto, rappresentanti di un mondo, quello del Terzo settore e del Sindacato, attento alle istanze del territorio, anche a quelle della sua parte meno fortunata, per questo dono quanto mai simbolico: questo mezzo, infatti, è in grado di donare un bene prezioso, la libertà, a chi è meno fortunato di noi, un gesto di profonda e autentica solidarietà”.
Di Noi e De Rosa hanno ringraziato Carlo Martello per l’apprezzamento e hanno sottolineato come “in un momento di grave crisi economica, con una manovra che purtroppo colpisce anche la fascia più debole della popolazione, il ruolo del volontariato, capace di intervenire a favore dei soggetti più disagiati della società, è quanto mai fondamentale, riuscendo a intervenire laddove l’assistenza pubblica non riesce più a farlo per mancanze di risorse”.
“Con grande sensibilità il CSV è riuscito – ha poi detto Giancarlo Turi – a cogliere il significato più profondo di questo dono, un mezzo capace di restituire a chi è meno fortunato di noi la possibilità di muoversi e raggiungere così nuove mete finora impossibili. È l’augurio che l’Associazione Ambiente e Lavoro, il Centro Socio Sanitario Nuove Frontiere di Taranto, la UIL di Taranto e il Centro Servizi Volontariato vogliono fare al nostro territorio in questo inizio di anno: che, tutti insieme, si riescano a raggiungere risultati importanti per il rilancio della nostra economia e, conseguentemente, del benessere dei nostri lavoratori e delle loro famiglie”.










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