A scriverla è il vice coordinatore provinciale di Alleanza per l’Italia, Cavallo
I cittadini, i turisti, hanno diritto di godere del mare bello che c’è sempre stato a Marina di Lizzano!
Gli operatori turistici e commerciali hanno diritto di continuare ad esercitare le loro attività nella fascia costiera!
Gli agricoltori che hanno i loro terreni prospicienti il Canale Ostone/dei Cupi hanno diritto a non essere invasi dalle acque “colorate” provenienti dal depuratore AQP.
Tre diritti sacrosanti che vengono palesemente calpestati, a fronte dei quali si assiste all’inerzia delle autorità preposte al controllo delle condizioni di garanzia per l’ambiente circostante, per la salute dei cittadini!
Lo stesso AQP, tramite la società di sua proprietà che gestisce il depuratore consortile, assume comportamenti sconcertanti e “pilateschi” rispetto a fenomeni inquinanti che avvengono presso un impianto che, ad oggi, non ha l’autorizzazione allo scarico nel Canale “Ostone/dei Cupi”!
Il Canale succitato ed il mare della Fascia Costiera di Marina di Lizzano si sono rovinati da quando la Regione (anno 2009) ha deciso di vietare l’immissione dei reflui del depuratore nella profonda falda marina, preferendo scaricare gli stessi reflui praticamente in riva al mare!
Da precisare che il Canale “Ostone/dei Cupi” non è un corso d’acqua, tranne nelle poche occasioni di piogge abbondanti. Di conseguenza, nel canale (e nel mare) arriva un prodotto “tal quale” originato dal depuratore consortile!
Al presidente della Regione, on. Vendola, appoggiato da questa forza politica in occasione delle ultime consultazioni elettorali, si chiede d’intervenire direttamente sulla vicenda per evitare il protrarsi di una situazione che ormai può essere considerata di vera emergenza ambientale!
Approfitti, l’on. Vendola, dell’incontro fissato per il 12 gennaio prossimo alla Regione per essere lui stesso presente e rendersi conto della gravità della situazione, che non può essere trattata con idee e proposte “fantasiose” come quelle finora emerse dai diversi soggetti istituzionali, compreso il sindaco di Lizzano.
Il vice coordinatore provinciale di Alleanza per l’Italia
Antonio Clemente Cavallo