martedì 26 novembre 2024


20/04/2009 21:02:54 - Provincia di Taranto - Attualità

I Carabinieri di Massafra hanno brillantemente risolto il caso

 
Risolto brillantemente dai Carabinieri di Massafra il caso del lituano trovato morto nelle campagna di Crispiano.
Sono stati arrestati Nicola Scialpi, 50 anni, di Montemesola, reo confesso. E, con lui, anche la moglie della vittima è stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria dai carabinieri perchè accusata dell’omicidio del lituano Sergej Scigol, di 50 anni. Si tratta di Olga Scigol, di 49 anni, anche lei lituana.
Scialpi ospitava la coppia di lituani, senza fissa dimora, in una casa di campagna di sua proprietà. Avrebbe dichiarato ai militari di essere intervenuto per dividere i due coniugi, che stavano litigando, e di aver ripetutamente colpito con un bastone Scigol che lo aveva aggredito con un oggetto. Insieme con la donna, poi, ha spogliato il lituano e lo hanno trasportato nel luogo in cui il corpo è rimasto una decina di giorni prima che venisse ritrovato dal contadino. All’identificazione di Scigol gli investigatori sono giunti controllando le impronte digitali in quanto l’uomo nel luglio del 2006 fu arrestato per aver accoltellato la moglie e il figlio. 
Il cadavere del lituano, completamente nudo, è stato trovato ieri sera nelle campagne di Crispiano, in contrada Tre Fontane. La vittima aveva la testa avvolta in una busta di plastica e il volto sfigurato. Secondo il medico legale Marcello Chironi, intervenuto sul posto insieme ai carabinieri e al pubblico ministero Mariano Buccoliero, l'uomo è stato ucciso altrove e abbandonato in campagna. La morte risalirebbe a una decina di giorni fa.
Nella galleria alcune foto delle indagini dei Carabinieri di Massafra.










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