L’incontro culturale nel teatro della casa protetta “Madre Teresa”
Sabato 3 marzo, alle ore 18, presso il teatro della casa protetta “Madre Teresa”, struttura sita a Oria, in contrada San Cosimo alla Macchia (nelle vicinanze del celebre Santuario dedicato ai Santi Medici), il giudice Giuseppe Ayala presenterà il suo libro “Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino”.
L’evento è promosso dalla Città di Oria che si è avvalsa del contributo artistico e organizzativo dell’associazione culturale “Il Pozzo e l’Arancio”; hanno inoltre offerto la propria collaborazione il Gruppo di Promozione Umana, la compagnia d’arme “Milites Friderici II”, la ProCiv Arci di Oria e l’Istituto Tecnico per il Turismo “G. Calò” di Oria, nonchè l’agenzia "La perla del Salento".
La testimonianza del giudice Ayala è di alto interesse nella sensibilizzazione alla legalità, tematica quest’anno ancora maggiormente sentita ricorrendo il ventennale delle stragi di mafia che uccisero i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Porgeranno il proprio indirizzo di saluto il sindaco di Oria Cosimo Pomarico, il vicesindaco di Oria Claudio Zanzarelli e il presidente de “Il Pozzo e l’Arancio” Pierdamiano M. Mazza. Oltre all’autore Giuseppe Ayala, interverrà Milto De Nozza, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi.
Nel corso dell’evento saranno letti brani estratti dal libro a cura di Mino Candita e Luca Carbone. Compongono il gruppo di lavoro che cura la parte artistica e organizzativa dell’evento Ubaldo Spina, Luana Gioia, Alessandro Perrucci e Piero De Simone.
Per venire incontro ai cittadini non automuniti, l’Amministrazione comunale metterà a disposizione gratuitamente per sabato sera una corsa di andata e una di ritorno che dal centro di Oria condurrà direttamente al teatro, con partenza da piazza Lorch e piazza Lama alle ore 17.30 e ritorno (con stesse fermate) al termine della manifestazione.