Saranno erogati prestiti per importi sino a 30.000 euro, da rimborsare in 60 mesi
«Non è vero che una banca vi presta l’ombrello quando c’è il sole e lo rivuole appena incomincia a piovere».
Il dott. Michele Pignatelli, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Avetrana, sfata un luogo comune. Annunciando una nuova importante iniziativa a sostegno dell’economia locale: lo stanziamento di 2 milioni di euro destinato alla concessione di nuovi prestiti ad un tasso estremamente vantaggioso, per importi sino a 30.000 euro, da rimborsare in 60 mesi.
«Preferiamo essere “differenti” e sostenere l’economia reale lasciando che altri si occupino di finanza!
Nel contesto della crisi che stiamo attraversando vogliamo essere tra coloro che “ridanno fiato” per fare fronte comune e cercare di arginare il ristagno dell’economia.
E’ per questo motivo che il Consiglio di Amministrazione ha fortemente voluto ed ha varato un’iniziativa che, con la concessione di prestiti in favore delle famiglie intende sostenere consumi ed investimenti.
Ora più che mai sappiamo che, come banca, eravamo nel giusto quando, nell’era della “finanza allegra”, abbiamo privilegiato una finanza etica ed ora, più di prima, sentiamo che occorre continuare in questa direzione.
I principi ispiratori della BCC di Avetrana, che trovano fondamento nel Magistero Sociale della Chiesa, anche questa volta hanno saputo indicarci la strada giusta e l’aver preservato e valorizzato gli aspetti di correttezza ed etica professionale ci hanno consentito di poter essere un vero baluardo per fronteggiare le burrasche del mondo della finanza. Siamo sempre stati e vogliamo continuare ad essere sempre partner affidabili e responsabili, per contribuire, nel nostro piccolo, alla stabilità dei mercati ed al finanziamento delle economie locali.
Siamo una banca locale che cresce con le imprese del territorio e quindi ci sentiamo indissolubilmente legati all’andamento dell’economia reale.
Il nostro impegno è quello di assicurare continuità e sostegno alle famiglie ed il nostro intervento avviene nella speranza di porre le basi per una ripresa della nostra economia per poter essere sereni nel ruolo che ci appartiene: portatori, nel territorio, di valori di solidarietà e democrazia economia».