L’intervento di Confcommercio
Libri di testo: a fine anno scolastico sono arrivati i soldi per la fornitura dei libri agli studenti aventi diritto delle scuole medie secondarie, ma resta l’amaro di dover constatare che anche quest’anno non si è riusciti a rispettare i tempi, anzi…
Di chi le responsabilità? La Regione ha fornito ieri una spiegazione ineccepibile sul piano tecnico-amministrativo, pertanto solo ora sarà possibile girare le somme spettanti ai Comuni per la erogazione del servizio alle famiglie economicamente svantaggiate.
Il Comune di Taranto dal suo canto, attraverso Annarita Lemma, assessore alla P.Istruzione con un passato da insegnante, si era impegnato ad assicurare la fornitura dei testi scolastici entro ottobre, sottoscrivendo con l’ALI- la categoria dei Librai di Confcommercio- un protocollo d’intesa, la scorsa estate, relativo alla tempistica ed alla modalità di espletamento del servizio. Accordo che, malgrado le buone intenzioni, non ha però prodotto i risultati auspicati.
Beninteso: vi sono situazioni oggettive che hanno contribuito a determinare questa incresciosa situazione (dai vincoli del Patto di stabilità per la Regione all’impossibilità economica del Comune di anticipare le somme), ma è pur vero che le imperscrutabili logiche della pubblica amministrazione –in questo caso si tratterebbe di una decisione del Ministero degli Interni- ancora una volta hanno dimostrato che principi fondamentali della Costituzione come il ‘diritto allo studio’ possono passare in secondo piano, anche se a farne le spese sono circa 200 mila famiglie in Puglia (mica una cifretta!). Migliaia di ragazzi nella sola Taranto che quest’anno non hanno toccato un libro di testo, che hanno studiato, quando hanno potuto, utilizzando fotocopie, libri in prestito, o niente proprio. E poi si parla di qualità e di livello della formazione, di sistema culturale, di fabbrica dei saperi, di digitalizzazione, etc.
Cosa resta di questa vicenda? La soddisfazione di aver finalmente, ad un mese e mezzo dalla conclusione dell’anno scolastico, consegnato agli studenti i libri di testo? ‘Cui prodest?’ dicevano i latini.