Il Lacaita realizza complessivamente più punti del Casoria, ma deve arrendersi ai campani
LACAITA TORRICELLA-GIOTTO CASORIA 2-3
LACAITA TORRICELLA: Balestra 6; Pirola 26; Abbondanza 7, Mitidieri 4; A. Malagnino 21, Schifone 12; Giunta (L) 1; Squeo 1; Latorre 1; De Sarlo, Strada, Buccoliero. G. Malagnino.
GIOTTO CASORIA: Ferrentino, Fasulo, Lumia, Frongillo, Vitale, Pacecchi, Ardito (L), Pelella, Nokolayev, Pagano, Cavaliere. All.: Calabrese.
ARBITRI: Nicola Antonio Braile e Pierluigi Sodano.
NOTE: 23-25, 25-14, 25-17, 22-25, 8-15.
TORRICELLA – Il Lacaita Torricella termina la stagione congedandosi dal pubblico amico con una discreta gara, nonostante sia terminata con una sconfitta.
«Nella prima parte della gara abbiamo dimostrato di essere superiori al Casoria, formazione che lo scorso anno militava in B1» è il commento all’ultimo atto del campionato del tecnico Giuseppe Malagnino. «Dopo un primo set giocato punto a punto, il secondo e il terzo parziale non hanno avuto storia: 25-14 e 25-17 il risultato di questi due set».
A quel punto Malagnino, che ha dovuto rinunciare al laterale D’Oria (non è stato bene in settimana) e che ha lanciato da titolare il giovane centrale Mitidieri (Squeo ha giocato sprazzi di partita), ha deciso di concedere la passerella a tutti gli altri giovani giocatori della rosa: Latorre, De Sarlo, Strada e Buccoliero (di solito secondo libero, ma sabato schierato da dodicesimo pallavolista proprio per l’assenza di D’Oria).
«Avevamo la certezza del nono posto, perché il Galatina non avrebbe mai potuto vincere a Casarano, squadra che, per quel che io ho visto, è stata la più forte del campionato insieme allo Squinzano» continua Malagnino. «Ho ritenuto, pertanto, di concedere spazio alle cosiddette “seconde linee”, ragazzi interessanti, che potrebbero costituire il futuro di questa società. E’ stata decisiva, pertanto, la maggiore esperienza del Casoria, ma c’è un particolare da non sottovalutare: nella somma dei punti, il Lacaita ha prevalso 103-96».
Sconfitta indolore, quindi, per una gara che chiude la prima, entusiasmante, esperienza del Torricella in B2.