venerdì 20 settembre 2024
Ecco la cronaca della nuova udienza
Benchè incalzato dall’altro affaire di cronaca nera di.jpg)
Emanula Orlandi dopo l’apertura della tomba di De Pedis, la concorrenza della quindicesima udienza del caso Scazzi non è da meno per effetti speciali e, mentre tutta l’Avetrana coinvolta a vario titolo sfila davanti alla Corte di Assise di Taranto, incassa punti l’accusa.
Emanula Orlandi dopo l’apertura della tomba di De Pedis, la concorrenza della quindicesima udienza del caso Scazzi non è da meno per effetti speciali e, mentre tutta l’Avetrana coinvolta a vario titolo sfila davanti alla Corte di Assise di Taranto, incassa punti l’accusa.Infatti sono comparsi alcuni testimoni apparentemente marginali che poi si sono rivelati il nodo centrale del caso brutto del pasticciaccio di via Deledda. A testimoniare è stata la farmacista del paese, che avrebbe riferito davanti alla Corte che, a seguito di una conversazione avuta con la cognata di Cosima Serrano, con la quale poi è stata messa a confronto, moglie del fratello di Michele Misseri, Salvatore, avrebbe saputo che la paura e la quasi certezza di Cosima nel prevedere l’arresto era emersa nel corso di una vista della stessa Mimina a casa della cognata.
Inoltre si sarebbe saputo che prima della morte, Sarah avrebbe avuto dei problemi gastrici causa di quel qualcosa ancora da chiarire accaduto in casa della zia.
Ma le vere sorprese sono venute dall’interrogatorio di Giancarlo Greco, gioielliere di Avetrana, che, interrogato sulla testimonianza poi costata una denuncia per falsa testimonianza al fioraio Giovanni Buccolieri, sul presunto sogno in cui avrebbe visto la ragazzina sfuggire all’inseguimento della zia verso la scuola Briganti, raggiunta e poi sequestrata in macchina, la Opel famosa, ha riferito di essere stato non poche volte sorpreso dai particolari del racconto del fioraio che gli sembravano più di un sogno, in alternativa ad altre circostanze in cui i fatti narrati erano più confusi.
Di certo, quella del fioraio è il jolly dell’accusa e la testimonianza intorno alla quale ruota l’intero processo che, naturalmente, non può rimanere vincolato al sogno o son desto dello stesso fioraio.
Intanto prossimo aggiornamento al 22 maggio quando comparirà davanti alla Corte Vanessa Cerra, figlia della cliente di Sabrina già ascoltata che, in quel periodo, lavorava per il fioraio e che avrebbe dichiarato lo stesso evento riferito dal gioielliere sul rapimento e sulla fuga di Sarah dalla casa della zia e che faceva già da allora del caso Sarah Scazzi il segreto di Pulcinella.
Mimmo Palummieri
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