Pubblicato un libro: il capostipite è un certo Roberto “Straniero”
Dopo una ricerca attenta e meticolosa tra le sudate carte di Archivi e Biblioteche, Vincenzo Stranieri ha portato a compimento uno studio del cognome della sua famiglia paterna: la Famiglia Stranieri di Casalnovo, oggi Manduria.
Egli ha voluto, come afferma nell’introduzione, dar vita a questo “libretto” che non ha alcuna pretesa né scientifica né storica, ma intende ristabilire quella rete fondamentale di rapporti che legano i padri ai figli.
La famiglia Stranieri costituisce uno dei gruppi parentali numericamente più importanti di Casalnovo – Manduria. Dagli inizi del Cinquecento agli ultimi decenni del Settecento, si contano 132 matrimoni con un congiunto, maschio o femmina, dal cognome Stranieri. Consultando il “libretto” si può constatare che tutti gli Stranieri discendono da un certo Roberto “Straniero”. Non si conosce la data né la ragione della sua venuta a Casalnovo. E’ probabile che il capostipite “Roberto”, oppure un suo antenato, sia stato non del luogo, un forestiero, uno straniero e sia stato, quindi, identificato come tale: “Roberto lo straniero” e successivamente “Roberto Straniero”.
Dallo studio svolto dal nostro concittadino si apprende anche una curiosità: nel 1743 Casalnovo venne colpita da alcune scosse di terremoto che provocarono danni materiali ed un morto. Sotto le macerie della propria abitazione trovò la morte Maria Maddalena Stranieri, nata nel 1690 e figlia di Bernardo.
Nel testo vi è un interessante excursus storico, che utilizza in modo intelligente anche internet, sulle origini del cognome. Inoltre “…occorre sottolineare il non trascurabile interesse che risulta connotare il corredo fotografico che interpunta il lavoro e le varie appendici che si aggiungono alla narrazione storica vera e propria sulla casata Stranieri: tra l’altro in esse sono contenuti alcuni documenti che possono rappresentare un rilevante contributo per successivi studi di queste ed altre famiglie mandurine”.
Per dovere di cronaca c’è da dire, ancora, che Vincenzo Stranieri “…non è nuovo a questo genere di ricerche, giacché, accanto al presente studio del cognome patronimico, egli già aveva profuso il suo interesse per lunga pezza…e le sue molte energie…allo studio del cognome matronimico, la famiglia Candeloro”.