martedì 26 novembre 2024
Il vicepresidente del Consiglio Provinciale: «Serve un forte intervento delle Istituzioni tutte senza distinzione di colore politico»
Continua la mattanza di Trenitalia nei confronti di Taranto,
dalle ultime notizie il capoluogo ionico avrà un nuovo taglio con la soppressione di un collegamento notturno nel riordino degli orari estivi di Fs.
dalle ultime notizie il capoluogo ionico avrà un nuovo taglio con la soppressione di un collegamento notturno nel riordino degli orari estivi di Fs.E’ intervenuto sull’argomento Mino Sampietro, Presidente Upi Puglia Dipartimento “Trasporti e Viabilità” affermando: ”ci riteniamo doppiamente penalizzati: siamo i penalizzati nell’Italia e penalizzati nelle città pugliesi, usciamo fortemente danneggiati da questo riordino nel contesto di un Mezzogiorno d’Italia che vede le tratte da e per le città meridionali sfavorite dallo strapotere del Nord; riteniamo indispensabile unire le forze tra le Istituzioni del territorio, in primis i parlamentari pugliesi, il Governatore Vendola e l’assessore regionale Minervini insieme alle Province e ai Sindaci che dovranno alzare la voce a Roma senza distinzione di colore politico o di appartenenza geografica. Qui va in gioco il futuro dei nostri giovani, dei pendolari e delle tantissime famiglie; la soppressione di tratte indispensabili in questo momento di grave crisi nazionale ed internazionale causerà un forte e notevole disagio a tutti.”
“Bisogna rimarcare le battaglie innumerevoli che Enti singoli hanno voluto promuovere con lettere bollenti e promesse di tavoli da parte di Ministri poco attenti alle nostre vere esigenze” spiega il consigliere provinciale di “Grande Sud” Mino Sampietro, che ritiene sia giunta l’ora di fare fronte comune su questa ultima offesa di Trenitalia verso la Puglia e soprattutto nei confronti di Taranto, già penalizzata da scelte scellerate in altri settori fondamentali del tessuto economico e sociale.
La storia si ripete: convogli di Fs verso le città del Nord (Bologna, Torino, Milano e Venezia) restano problematiche impellenti per la nostra terra, soprattutto, nell’avvicinarsi del 9 giugno, data dell’entrata in vigore del nuovo orario estivo di Trenitalia; “ la preoccupazione maggiore – ripete Sampietro – è che Taranto nel riordino degli orari sarà “esiliata e messa all’angolo”, come fosse una città fantasma ed irraggiungibile, procurando danni a livello d’immagine, di turismo e di considerazione umana e culturale verso l’intera comunità che paga le tasse come e di più di altri territori.”
“Una domanda va posta al Ministro Passera: come è possibile sempre e comunque mettere la Puglia e le sue Province in condizioni di non poter viaggiare come il resto dell’Italia, non salvaguardando la parità di condizioni di vita, in considerazione della Vertenza Nazionale Taranto che Florido, Vendola e Stèfano stanno portando avanti sui tavoli ministeriali, inconcepibile – sottolinea Sampietro – è avere per le nostre tratte treni vecchi e sporchi, mentre il resto dell’Italia viaggia su treni veloci e puliti Frecciarossa sulla rete dell’alta velocità, e non si pensa neanche minimamente di chiedere con forza l’Alta Velocità che arrivi in Puglia e non si fermi invece a Napoli, rimanendo invece ancorati a treni-lumaca.”
“Riteniamo – continua Sampietro- sia ora fondamentale aprire le porte anche in Puglia a aziende private che abbiano voglia d’investire su tratte diverse e confortevoli e su treni ad alta capacità e che possano colmare il gup che soprattutto nelle nostre Province è arrivato a livelli insopportabili.”
Conclude il Vicepresidente del Consiglio Provinciale di Taranto:”la volontà di tutta la classe dirigente e politica deve avere un unico comune denominatore: la voglia e il desiderio di non ritrovarsi “fuori” dal Belpaese sia su vie aeree che su vie ferrate, cosa che renderebbe ingiustificata le volontà positive e le favorevoli aperture della Regione ai vertici di Fs e la prolificazione di continui tavoli istituzionali, con continue promesse attualmente sempre disattese sia dai vari Ministri ai Trasporti succedutosi che dal Presidente di Trenitalia Moretti.”
Mino SAMPIETRO
Vicepresidente del Consiglio Prov.le di Taranto
Presidente UPI Puglia Dipartimento “Trasporti, Infrastrutture e Viabilità”
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