E’ un 39enne di Taranto già sottoposto alla sorveglianza speciale
Nel corso della serata di ieri, militari della Nucleo Investigativo hanno tratto in arresto in flagranza di reato di detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio, RIONDINO Angelo, 39enne, di Taranto, sottoposto alla sorveglianza speciale.
Il Riondino è stato notato dai militari in borghese del Nucleo Investigativo mentre, in Città Vecchia, lungo il vicolo denominato Statte, sostava e si muoveva con fare sospetto in un angolo buio di quella viuzza. Ed in effetti i sospetti del militari si sono rivelati subito fondati visto che proprio ove stava il Riondino, celati in un anfratto murario, si rinvenivano trenta grammi di hashish suddiviso in singole dosi già confezionate.
I numerosi precedenti penali per reati in tema di spaccio che contraddistingono il curriculum giudiziario del Riondino, relazionati al luogo e all’atteggiamento ove era stato scovato dai militari in possesso dello stupefacente, hanno indotto i militari ad arrestarlo per spaccio, facendone comunicazione al PM di turno, dott. Remo EPIFANI, che oggi chiederà la convalida
Il Riondino risponderà peraltro anche di violazione alle prescrizioni della sorveglianza speciale cui era sottoposto, visto che rispetto a quanto impostogli con la misura di prevenzione è stato nuovamente colto in flagranza di commissione del grave reato di spaccio.