Il colore forse legato alla proliferazione di una micro-alga
Il tratto di costa compreso tra Lido Torretta e Marina di Lizzano, il più difficile da raggiungere per via di una viabilità sulla quale nessuno si decide a mettere mano concretamente (salvo quando si tratta di incassare le multe per divieto di sosta), ieri si è completamente colorato di verde.
Un fenomeno pare naturale, forse dovuto alla proliferazione di uno micro-alga, almeno stando a sentire le rassicurazioni fornite dai titolari degli stabilimenti balneari della zona che ai bagnanti che chiedevano informazioni, rispondevano praticamente in coro: «Abbiamo speso 8mila euro per far effettuare le analisi sulle acque, che sono assolutamente balneabili, non c’è nessun rischio per la salute umana».
Sarà pure così, anche se servirebbero autorevoli e indipendenti accertamenti chimici per esserne certi, ma il bagno in quelle acque verdi era davvero poco piacevole, tanto da costringere quasi tutti a ricorrere alla doccia per togliersi da dosso quella che non era solo una strana sensazione. La fascia interessata da quell’acqua verde, divenuta col passare delle ore sempre più torbida, era estesa per una cinquantina di metri dalla battigia verso il mare. Poi l’acqua riprendeva il suo naturale colore, quell’azzurro cristallino che per decenni ha contraddistinto quelle zone di mare e che ora rischia di diventare soltanto un bel ricordo.