martedì 24 settembre 2024


20/07/2012 07:42:59 - Provincia di Taranto - Attualità

La denuncia dell’ambientalista Mimmo Carrieri sul proliferare di cani randagi nella frazione estiva di Torre Ovo

 
Un bambino ha rischiato di restare vittima di un’aggressione da parte di cani randagi. Una denuncia sull’episodio, che si è verificato lunedì sera in via delle Murene a Torre Ovo, è stata presentata ai carabinieri dalla mamma del bambino.
Fortunatamente la prontezza di riflessi del bambino ha evitato il peggio. Resta la paura, ma nessun danno fisico. Resta però anche il rischio, considerata la notevole presenza di cani randagi (anche sulle spiagge), che tali aggressioni possano ripetersi durante le prossime settimane.
Rischio che l’ambientalista Mimmo Carrieri aveva segnalato già lo scorso 23 giugno, in un esposto in cui faceva riferimento ad un uomo, dall’apparente età di circa 50 anni, che vive (o, meglio, “sopravvive”), in compagnia di cani randagi, in un fabbricato fatiscente di via Delle Foche (zona balneare di Torre Ovo), sprovvisto di porte, infissi, servizi igienici e acqua.
«Dopo la mia richiesta di intervento e il successivo sopralluogo effettuato dal personale tecnico del Servizio Igiene e Sanità Pubblica, il dirigente medico Cosimo Moccia, con propria nota del 6 luglio indirizzata al sindaco di Torricella, chiedeva l’emissione di una ordinanza-diffida nei confronti dei proprietari dell’immobile ai fini di una urgente completa bonifica e messa in sicurezza della struttura» fa notare Carrieri. «Ma, nonostante le raccomandazioni del dirigente dell’ASL Moccia, a la situazione ad oggi è rimasta invariata o, meglio, è degenerata. E il grave episodio di tentata aggressione ai danni di un bambino, denunciato dalla mamma, ne è la prova!».










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