All’ambientalista savese la solidarietà del sindaco Iaia e del circolo di Sava di Sel
Potrebbe arrivare dalla visione dei filmati di tutti i circuiti di videosorveglianza privati della zona la svolta nelle indagini sull’ennesimo episodio intimidatorio perpetrato ai danni dell’ambientalista Mimmo Carrieri.
I Carabinieri, che non tralasciano nessuna ipotesi, hanno ascoltato già domenica scorsa Carrieri, nel tentativo di individuare le possibili matrici dell’attentato.
Intanto i rappresentati dei partiti (non solo di Sava: è arrivata, ad esempio, anche la telefonata del componente della segreteria regionale del PdL, Francesco Turco), hanno espresso la solidarietà a Carrieri.
«Esprimo la mia vicinanza, quella dell’Amministrazione e di tutta la comunità savese nei confronti dell’amico Mimmo Carrieri e della sua famiglia, i quali sono stati vittima di un vile atto di violenza consumatosi nella notte di sabato» scrive il sindaco Dario Iaia. «La gravità di tale gesto è evidente, anche in considerazione dell’orario (dopo mezzanotte), e del luogo (pieno centro), in cui l’incendio ha avuto luogo. Esso dimostra come, in circolazione, purtroppo vi siano soggetti che non hanno alcun rispetto delle persone, delle famiglie e della loro sicurezza e che mal digeriscono la meritoria attività che Carrieri svolge in difesa dell’ambiente e della legalità. Noi crediamo che questi siano valori che vadano difesi a spada tratta e con coraggio, così come fa da anni Carrieri. Sono convinto e fiducioso, tuttavia, che le forze dell’Ordine, così come hanno fatto in passato, sapranno intervenire con tempestività e con fermezza, al fine di fare piena luce sull’episodio e garantire alla giustizia gli autori di tale vile azione».
Solidarietà a Carrieri anche da parte del circolo “Cosimo Mancini” di Sinistra Ecologia e Libertà per “l’inquietante atto intimidatorio subito la notte di sabato”.
«Crediamo che l’intera comunità savese debba stringersi intorno a Carrieri e vigilare affinchè le logiche della violenza, della minaccia e dell’intimidazione vengano sconfitte» è riportato in una nota di Sel. «Crediamo che il gesto di sabato notte (consumatosi in pieno centro) non vada assolutamente sottovalutato e confidiamo nella capacità delle forze dell’ordine di fare luce in tempi brevi su questa grave vicenda: ciascuno è chiamato a dare il proprio contributo per impedire che il nostro paese sprofondi nell’illegalità e nel terrore».